La FOTO, il motivo della scelta:

Task force della Difesa in aiuto della popolazione

Uno scatto che racchiude il cuore e il servizio delle Forze Armate: collaborare per aiutare, per sostenere, difendere e proteggere.

FOTO da: (Cfr. conlabrigatasassari)

“PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica

  

XIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita

   

Carissimi,

“non bisogna confondere la povertà sociologica con la situazione descritta da Gesù nel vangelo, quasi che essere poveri ed oppressi sia, automaticamente, sinonimo di figlio del Regno.
Certamente Gesù ha voluto dire che la ricchezza, la sapienza, la grandezza «secondo l’estimazione terrena» possono costituire gravi ostacoli al regno di Dio, nel senso che danno sicurezza, fiducia nelle proprie forze, autonomia, cioè quegli atteggiamenti di auto-sufficienza che egli ha sempre condannato nei «grandi» del suo tempo, e che sono stati alla base del loro rifiuto del Regno. Certamente Gesù ha ancora voluto affermare che i poveri, gli ultimi sono nelle condizioni ideali per accogliere il suo messaggio di liberazione, ma anch’essi hanno bisogno, per viverlo, di passare attraverso il processo della liberazione pasquale”.
(Cfr. Maranathà)

In questa luce, il popolo con le stellette, a servizio della collettività, in un mondo dove è necessario avere le Forze Armate, per difendere i valori di libertà, di giustizia, di pace e sicurezza e aiutare e aiutarsi a servire quella povertà che non deve diventare miseria e indigenza, non deve diventare mancanza di pace e di libertà, ma povertà del cuore e dell’anima, per accogliere il messaggio di Cristo, così vivono i nostri militari e così sono a servizio e nella luce del messaggio cristiano. Essere come il Signore, capaci di portare i pesi gli uni degli altri, per difenderli, proteggerli e indicare la strada per vivere nella pace è la via.

Questo è imparare dal Signore a vivere come Lui ci ha detto, pertanto nessuno è escluso, nessuna vocazione, nessun servizio, nessuna presenza se c’è questo alla base.

Buona Domenica

05.07.20XIVTO@unavoce