La FOTO, il motivo della scelta:

L’Ordinario Militare incontra gli Allievi dell’O.N.F.A. dell’Istituto “Umberto Maddalena”

In uno scatto, l’immagine di un servizio e l’impegno di una Chiesa tra i militari, segno di fedeltà a Dio e a Pietro, alla luce del Vangelo.

FOTO da: (Cfr. Aeronautica Militare)

 “PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica

 

 

Militari e Cristiani – XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

“… tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa…”

 

 

Carissimi,

il sottotitolo che ho usato, oggi per introdurvi al vangelo di questa domenica, non vuole essere provocatorio, ma è la realtà. Argomento più volte trattato su queste pagine.

Alcuni rivendicano coerenza, quindi se cristiano, non puoi essere militare, ma … sono perplesso difronte a questa durezza di cuore, se cristiano, allora non devi mettere la maschera, fingere, non devi essere bigotto … ecc… di esempi di vita quotidiana dei nostri presunti cristiani perfetti, che poi perfetti non lo sono assolutamente, ce ne sarebbero a centinaia, ma voglio solo ricordare  che il cristiano è colui che ama e nell’amore da luce a Dio.

Ora, questo ovviamente, non può e non deve giustificare ogni nostra azione, ma certamente non può essere limite per alcune attività della vita umana che ci garantiscono quella dignità di vita che Dio ha pensato per l’umanità.

Così, il militare e il militare cristiano vive la sua professione, con quella trepidazione nel procedere su strade difficili, con alta professionalità e senso di dovere e nel cuore il desiderio di carità e amore verso chi soffre. Questo il senso della difesa in una nazione.

Con questa fede, si costruisce la comunità, l’esempio di Pietro, nel brano di Vangelo di oggi, ci guida verso il Signore a svolgere il nostro ministero e il nostro servizio alla luce di questa esperienza di amore profondo, che diventa beatitudine perché in Cristo riposa il cuore di chi lo ama.

Buona Domenica

23.08.20-XXITO@unavoce