Accorgersi e stupirsi – 2 

“Esistiamo solo attraverso le relazioni: con Dio creatore, con i fratelli e le sorelle in quanto membri di una famiglia comune, e con tutte le creature che abitano la nostra stessa casa. Non si può vivere in armonia con il creato senza essere in pace col Creatore, fonte e origine di tutte le cose”. (Papa Francesco)

Una nuova rubrica vorrei proporvi, “La bellezza attorno a noi”. Con questa, pagina, che da oggi inizio, vorrei proporvi una foto, di tanto in tanto, di qualche cosa che mi colpisce e che credo possa essere interessante condividere, questo anche per voi e se volete scrivetemi e inviate le vostre per condividerle.

SCRIVIMI e manda la tua: lettereinredazione@donmarcogalanti.it

Io cercherò di mettere a commento della foto un passo della Bibbia, uno citazione religiosa o laica che aiuti a contemplare l’immagine e scaldare il cuore, certo che la bellezza aiuta ad avvicinarci a Dio.

LA FONTANA

La Fontana del Masini, in Piazza del Popolo a Cesena, siamo alla fine del 1500, è una bellezza che appaga l’occhio e lo spirito, contornata dalle luci del Natale, la rendono un brillante incastonato su un gioiello più grande. L’acqua sche zambilla ci ricorda la vita che fluisce se scorre e se possiamo abbevrarci, così la vita dello spirito scorre se ci abbeveriamo alla Parola di Dio.

La foto è uno scatto di Cosimo Zammarano, un nostro militare, un Aviere del 15° Stormo. 

“Giardino chiuso tu sei,
sorella mia, sposa,
giardino chiuso, fontana sigillata”. (Cfr. Cantico 4, 12 )

La metafora della fontana e anche applicata alla Bibbia e si trova all’inizio di uno dei commenti alla Scrittura di Efrem il Siro. Di essa, ci dice Efrem, “lasciamo molto più di ciò che prendiamo, come persone assetate che bevono ad una fontana… “. (Cfr. Libreria del Santo)

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