Profumo di festa: San Giuseppe, famiglia, papà

 

Nella vita, nel lavoro, nella famiglia, nei momenti di gioia e di dolore San Giuseppe ha costantemente cercato e amato il Signore, meritando l’elogio della Scrittura come uomo giusto e saggio. Invocatelo sempre, specialmente nei momenti difficili che potrete incontrare. (Cfr. Amoris Laetitie)

“un Padre amato accogliente e nell’ombra, un Padre dal coraggio creativo” (Cfr.Patris Corde)

 

Oggi c’è aria che profuma di festa, festa per San Giuseppe, una figura che sembra essere marginale nel progetto di Dio, ma che il Papa ci aiuta con la Lettera Apostolica “Patris Corde” nel 150° Anniversario della Dichiarazione di san Giuseppe quale Patrono della Chiesa Universale e con questo anno a lui dedicato  a riscoprirlo e a imparare da lui. Festa oggi con la quale inizia l’anno della famiglia, a ricordo dell’Esortazione Apostolica “Amoris Laetitia”, sull’amore nella famiglia.

Festa anche perché giorno che tradizionalmente è legato alla festa del Papà e per i quali pregheremo affidandoli al padre putativo del Signore.

Così vi rimando alla pagina del calendario dove sono raccolte alcune indicazioni in merito al Giubileo, per continuare oggi soffermandomi con il pensiero ai  papà e in modo particolare a quelli con le stellette e che in questo giorno sono oltre mare a miglia di chilometri, in terre di missioni, in navigazione … per svolgere il loro servizio.

Una festa che ha profumi e ricordi, gesti e momenti che fanno di una vita, la vita e la vocazione.

Molti dei nostri Papà, oggi, non saranno accanto ai loro figli, perché in missione o in servizio e non potranno trascorrete tempo con loro. Una realtà che ricorre spesso nelle famiglie dei militari e per quanto, abituati, ci sono occasioni più difficili da vivere, questa è una di quelle.

Una festa che anche quest’anno è caratterizzata dall’emergenza sanitaria che ci tiene lontani e distanti per proteggerci, ma non lontani e distanti con il cuore, il pensiero e l’amore.

Riprendo e vi rimando a una iniziativa delle Forze Armate. Una raccolta di foto che ci parlano di tenerezza e amore: “Gli auguri saranno telefonici o virtuali ed in questo social e smartphone saranno di grande sostegno. Anche le Forze Armate, molto impegnate in questi giorni nel sostegno alla popolazione nel contrasto al Covid19 hanno scelto di rivolgere, dalle loro pagine Facebook un augurio a tutti i papà d’Italia”. (Cfr.ilmattino

E’ stata una iniziativa del 2013 proposta dallo Stato Maggiore della Difesa.

“Grazie a tutti i papà che oggi sono in prima linea per contenere e contrastare il #Covid19 e che ogni giorno lavorano per il bene dell’Italia! Siamo orgogliosi di voi!” si legge nel post. Gli auguri, anche se virtuali e telematici, fanno bene al cuore”. (Cfr. ilmattino)

In questo anno in cui il Papa ricorda il 150° anniversario della proclamazione di San Giuseppe a Patrono della Chiesa Universale, nella Lettera Apostolica “Patris Corde “… evidenzia “il coraggio creativo” di San Giuseppe, quello che emerge soprattutto nelle difficoltà e che fa nascere nell’uomo risorse inaspettate. “Il carpentiere di Nazaret sa trasformare un problema in un’opportunità anteponendo sempre la fiducia nella Provvidenza”. Egli affronta “i problemi concreti” della sua Famiglia, esattamente come fanno tutte le altre famiglie del mondo … Il mondo ha bisogno di padri, rifiuta i padroni, rifiuta cioè chi vuole usare il possesso dell’altro per riempire il proprio vuoto; rifiuta coloro che confondono autorità con autoritarismo, servizio con servilismo, confronto con oppressione, carità con assistenzialismo, forza con distruzione”. Nella Lettera Apostolica papa Francesco sottolinea che “ogni vera vocazione nasce dal dono di sé, che è la maturazione del semplice sacrificio. Anche nel sacerdozio e nella vita consacrata viene chiesto questo tipo di maturità. … La paternità che rinuncia alla tentazione di vivere la vita dei figli – sottolinea ancora il Pontefice – spalanca sempre spazi all’inedito. Ogni figlio porta sempre con sé un mistero, un inedito che può essere rivelato solo con l’aiuto di un padre che rispetta la sua libertà. Un padre consapevole di completare la propria azione educativa e di vivere pienamente la paternità solo quando si è reso ‘inutile’, quando vede che il figlio diventa autonomo e cammina da solo sui sentieri della vita”. (Cfr. Avvenire

Questa sera anche la nostra comunità si raccogliere nella nostra Chiesa Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto” del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, per celebrare l’Eucarestia in onore di San Giuseppe, ricordando i nostri papà vicini e lontani, e pregare per loro affinché sull’esempio di San Giuseppe possano continuare il loro servizio e la loro missione, di padri e militari.

 @unavoce

Foto di Copertina: Fonte