La FOTO, il motivo della scelta:

Militari Italiani in partenza

  

Uno scatto che vuole, con la mente, portarci ad ogni uomo e donna in divisa che lascia la sua casa per partire a servire la pace e i valori che racchiude, protegger e difendere e aiutare a ricostruire.  Evangelizzatori dell’amore e della concordia nel mondo. Ognuno con la sua vocazione.

FOTO da: (Cfr.lanuovasardegna)

Servire la pace secondo il cuore di Dio

 

 

“PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica

 

ASCENSIONE DEL SIGNORE – Mc 16,15-20

“Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura” 

 

La riflessione conciliare sul rapporto Chiesa-mondo si è espressa nella Costituzione Gaudium et Spes con alcuni testi fondamentali: Reazione ad una presentazione alienante della religione: «Tra le forme dell’ateismo moderno non va trascurata quella che si aspetta la liberazione dell’uomo soprattutto dalla sua liberazione economica e sociale. Si pretende che la religione sia di ostacolo, per natura sua, a tale liberazione, in quanto, elevando la speranza dell’uomo verso una vita futura e fallace, la distoglie dall’edificazione della città terrena» (GS 20). Un nuovo equilibrio da ritrovare: «Certo, siamo avvertiti che niente giova all’uomo se guadagna il mondo intero ma perde se stesso. Tuttavia l’attesa di una terra nuova non deve indebolire, bensì piuttosto stimolare la sollecitudine nel lavoro relativo alla terra presente, dove cresce quel corpo dell’umanità nuova che già riesce ad offrire una certa prefigurazione che adombra il mondo nuovo. Pertanto, benché si debba accuratamente distinguere il progresso terreno dallo sviluppo del Regno di Dio, tuttavia, nella misura in cui può contribuire a meglio ordinare l’umana società, tale progresso è di grande importanza per il Regno di Dio» (GS 39; cf anche GS 43 e 57)”. (Cfr. Marantahà)

Predicare il Vangelo, essere testimoni è il compito del Cristiano di ogni Cristiano, è il compito di ogni uomo e donna di buona volontà. E come fare? Ognuno secondo la sua vocazione, le sue capacità, le sue doti, lasciando che lo Spirito Santo agisca, sia negli evangelizzatori, che negli evangelizzati. Siamo strumenti nelle mani di Dio. Ogni vocazione è a servizio dell’uomo, di ogni uomo, senza differenze di razza, cultura o religione, serve Dio e diventa strumento perché il Regno di Dio possa crescere.

La dove c’è odio che porti amore, dove c’è guerra la pace, dove discordia, armonia…

Le parole di san Francesco risuonano nel cuore di chi vuole la pace, di chi vuole un mondo migliore, di chi serve i fratelli e nel servirli lascia agire lo Spirto Santo e Dio, attraverso l’uomo, è presente nel mondo e salva il mondo. In questa ottica leggo ogni vocazione e penso ai cristiani e militari, a quella porzione del popolo di Dio che, con la loro vocazione alla Pace e alla sicurezza, serve il Signore e diventa annunciatore del bene e della pace, pronta a partire secondo il comando Evangelico.

Mai come in questi giorni il desiderio di Pace nasce forte nel cuore, ancora una volta la Terra di Gesù è messa in difficoltà, che questo desiderio di bene scaldi il cuore di questi popoli per trovare il modo e la voglia di convivere insieme pacificamente.

Buona Domenica

16.5.21-Ascensione@unavoce