Supporto alle Famiglie
In questi giorni “si commemora una doppia ricorrenza: la Giornata mondiale dei genitori stabilita dall’ONU nel 2012 come momento per ringraziare i genitori di tutto il mondo per l’impegno con cui educano i propri figli, e contemporaneamente la Giornata internazionale del bambino. Istituita nel 1925 durante la Conferenza Mondiale sul Benessere dei Bambini di Ginevra, questa giornata vuole richiamare l’attenzione sulle tante violenze che l’infanzia subisce e sollecitare il mondo adulto ad un impegno nel tutelare i fanciulli”. (Cfr. Vaticannews)
In questo contesto voglio portare in evidenza anche la situazione della Famiglia Militare e lo faccio riportando dal nostro Sinodo dell’Ordinariato Militare un passaggi dal capitolo “La Famiglia”: “Il servizio militare coinvolge tutto l’uomo e necessariamente ciò influisce sulla sua famiglia, caratterizzandola profondamente. La Chiesa Ordinariato Militare comprende e condivide la condizione militare ben sapendo che essa impone pesanti ritmi di vita e disponibilità a numerosi spostamenti: nel progettare il loro matrimonio i fidanzati tengano presente questa particolare situazione dei militari. Questo Sinodo, con la voce stessa del Concilio Vaticano II, chiede alle pubbliche autorità “di collaborare al bene del matrimonio e della famiglia…, di considerare come sacro dovere rispettare, proteggere e favorire la vera natura delle famiglie e la loro prosperità domestica”. “Si tenga conto delle esigenze familiari per quanto riguarda l’alloggio, l’educazione dei figli, le condizioni di servizio, la sicurezza sociale e gli oneri fiscali”. I militari avvertono e vivono con apprensione la difficoltà, conseguente ai numerosi spostamenti, di reperire un alloggio. Questo Sinodo invita le competenti autorità a considerare la gravità di questo fatto e i particolari disagi cui sono sottoposte le loro famiglie. La nostra Chiesa rivolge inoltre pressanti appelli alle Chiese particolari affinché le famiglie dei militari trovino particolare accoglienza e attenzione pastorale così da agevolare il loro inserimento nella nuova realtà ecclesiale e sociale. Sia riservata speciale attenzione alle famiglie dei caduti in servizio. Si offra loro solidarietà e collaborazione per alleviare le difficoltà morali e materiali derivanti da così gravi lutti. Si mantengano rapporti di amicizia anche con le famiglie dei congedati e degli appartenenti alle Associazioni d’Arma: questo Sinodo le considera, almeno moralmente, parte della nostra Chiesa”. (Cfr. La Famiglia, Sinodo O.M.)
“Il mestiere di genitore è da sempre un dono di Dio e un privilegio, ma richiede anche un grosso impegno, oggi probabilmente ancora più profondo. Infatti, la comunicazione e l’incontro tra generazioni differenti è sempre più complicato, con i ragazzi sempre più attratti da mondi virtuali, dove coltivano amicizie ed interessi. Le difficoltà economiche e i disagi connessi al lockdown hanno poi acuito ancora di più queste fratture tra genitori e figli aumentando, in molti casi, i fenomeni di malessere giovanile. Eppure, nonostante le difficoltà, i genitori devono continuare a rappresentare una guida per i loro figli, aiutandoli nel delicato passaggio della crescita, e formandoli ad essere adulti consapevoli”. (Cfr. Vaticannews)
Questa la realtà sulla quale ci soffermiamo e che cerchiamo di assistere anche noi come comunità con le stellette, avendo creato un Centro di supporto alla famiglia, dove accogliere, aiutare e assistere le famiglie nel momento del loro trasferimento da una base all’altra.
L’aspetto personale e famigliare della vita dei dipendenti delle Forze Armate è elemento importante per svolgere efficacemente il proprio servizio, qualunque incarico esso ricopra, pertanto questa attività di Supporto vuole offrire sostegno là dove è necessario per salvaguardare questo valore. Ovviamente non si prefigge di sostituirsi o di risolvere ogni problema o situazione che viene presentata, ma offrire sostegno e confronto per affrontare alcuni aspetti della vita, soprattutto ma esclusivamente, nel momento dell’assegnazione al reparto. Trovandosi a dover trasferire la famiglia, talvolta può essere utile avere indicazioni per assolvere a pratiche amministrative, comunali e/o ricerca di una abitazione, lavoro per il/la consorte, scuola per i figli, medico di base ecc. pertanto, offrire indicazioni e supporto per inserirsi sia nella vita del Reparto che nel tessuto sociale del territorio nel quale si viene a vivere è l’obiettivo che ci prefiggiamo. Da qui l’attenzione anche in altri settori, come ad esempio le separazioni là dove sono più difficoltose. Ricerca di Università, per chi vuole proseguire una formazione personale, segnalazione, attraverso la propria catena di comando, a corsi di formazione o abilitazione nei settori professionali. Indicazioni di attività e servizi, svago e altro sul territorio.
Quindi si propone di supportare il personale e i loro famigliari, attraverso alcuni settori come l’assistenza logistica/amministrativa e là dove necessita psicologica, viene in aiuto del singolo o del nucleo famigliare, attraverso alcuni settori e necessità della vita quotidiana creando un efficacie strumento per i nuovi inserimenti del personale e dei propri famigliari e/o la vicinanza a situazioni delicate dei singoli dipendenti o del nucleo famigliare stesso.
Pertanto, la finalità di questo servizio è quella di supportare, stabilire e mantenere stretti contatti con il personale della Base e le loro famiglie, al fine stabilirsi sul territorio:
- Alloggio (provvisorio per sistemazione e ricerca nuova casa, aiuto nella ricerca e segnalazioni di agenzie convenzionate)
- Scuole (segnalazioni di scuole vicine e disponibili nell’accogliere nuovi alunni, con caratteristiche e specifiche degli Istituti scolastici pubblici e privati)
- Salute (segnalazione dei servizi ASL e contatti con medici di Base)
- Amministrazione generale (supporto per parti amministrative personali e della famiglia sia attraverso il nostro Servizio Amministrativo che persone qualificate nel settore legale e amministrativo)
- Scambio di informazioni (sui servizi presenti sul territorio: arte, spazi ricreativi, locali …)
- Servizio di ritiro e consegna della posta nel periodo di sistemazione del nuovo indirizzo di domicilio
- Eventi sociali e culturali sul territorio tramite avvisi e-mail
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