Settimana della Parrocchia

La pace inizia con un sorriso. Sorridi cinque volte al giorno a una persona a cui non vuoi sorridere: fallo per amore della pace.
(Madre Teresa di Calcutta) 

Mi piace iniziare la settimana con questa pagina sul sito dove ricordo a me e a voi i santi, le feste e le varie ricorrenze che ci accompagnano durante il tempo che scorre e ricordare eventi, occasioni e attività che la nostra comunità con le stellette vive.

Così, da subito, ricordo i Santi del calendario e quelli delle nostra Chiesa Ordinariato Militare, la nostra Diocesi: San Vincenzo de’ Paoli, San Venceslao, SS. Michele, Gabriele e Raffaele, Arcangeli, San Girolamo, Santa Teresa di Gesù Bambino, Angeli Custodi e per le nostre celebrazioni Diocesane: San Michele, Patrono dei Paracadutisti, San Gabriele, Patrono dell’Arma e delle Spec. delle Trasmissioni.

Settimana iniziata con la solenne celebrazione Eucaristica Domenicale ricordano la Giornata del migrante e del rifugiato e con la proposta sempre della S. Messa Feriale. L’Eucarestia è il tutto della nostra vita e dalla quale scaturisce ogni nostra azione o attività, pertanto centro e fulcro anche di ogni nostra giornata.

Ancora, momenti celebrativi per l’avvicendamento dei vari comandi ai vari reparti della zona e incontri con il personale delle varie Basi. Poi vista alle famiglie e momenti per le celebrazioni famigliari di Anniversari e compleanni e quesat settimana anche di Matrimoni e Battesimi. Incontri e condivisioni di vita del quotidiano anche per programmare momenti e incontri con singoli e gruppi.

Ogni tipo di attività o di proposta, il ricordare la vita di preghiera e sottolineare l’importanza della S. Messa sono animate dal desiderio di annuncio e di testimonianza per spronare a confrontarsi con la vita ordinaria. Risentimenti, pettegolezzi, intrighi, ripicche, odi e cattiverie, inclemenza, volgarità … questo è il mondo di oggi, ma anche di ieri e di sempre, senza accorgerci che con l’amore e solo l’amore autentico la vita potrebbe essere stupenda. Senza vivere pensando e invidiano altri potrebbe essere stupenda, basterebbe impegnarsi tutti a credere nell’amore, nell’aiuto, nella tolleranza, senza strutture e sovrastrutture si potrebbe essere felci.

Le leggi aumentano esistono perché l’umanità sempre di più chiude il cuore, s’intristisce e viene a mancare la capacità elegante intelligente onesta del vivere, pertanto va difesa da se stessa talvolta.

Da qui scaturiscono ansie, malumori, gastriti, necessità di analisti… le croci. La vita ce le porterà comunque e non serve cercarle, ma serve vivere e accettare quello che viene senza incolpare questo o quello o Dio stesso, ma amare è e sarà  l’unica via per vivere e vivere felci.

Amore puro, appassionato, romantico, elegante, delicato, quello che tutti vorremmo ma non diamo. C’è chi vuole di più, ma anche chi non crede e non spera neppure di risorgere e talvolta ci imbruttiamo davanti alle difficoltà. Sembra che la vita ci si accanisca contro, ma se amiamo ogni cosa si supera, si sopporta, si affronta. Insieme e uniti, fraternamente, amorevolmente, amichevolmente.

Vorrei che non fossero solo parole belle o scontate, ma che ognuno di noi potesse interrogare il suo cuore, la sua storia e sapesse ringraziare di quello che ha e chiedere aiuto per quello che non ha e fidarsi di Dio impegnandosi a fare la propria parte. Il male si annida dentro di noi e attorno a noi, allora cerchiamo di vivere nella verità della vita e nella bellezza di essa.

Detto questo, fatta questa parentesi, torniamo all’impegno e al desiderio, ancora prima dell’impegno a voler cambiare, a voler amare, a voler vivere sempre con un sorriso e con il desiderio di bene, con gentilezza e con la voglia di costruire e non distruggere, abbracciare e non puntare il dito, amare e non odiare.

Buona settimana.

@unavoce

Foto di Copertina: Un gruppo della nostra comunità con le stellette, durante una celebrazione al Santuario della Madonna del Monte (foto archivio Parrocchiale 2016)