Chiusura

Il prossimo 10 dicembre celebreremo la chiusura del Giubileo Lauretano che ha visto, tra le altre iniziative, la “Peregrinatio Mariae” dell’effige della Vergine Lauretana viaggiare da Base in Base in tutti i reparti dell’Aeronautica Militare. Il legame tra l’Arma Azzurra e la vergine Lauretana è lontano nel tempo e ti rimando a qualche notizia.

Alla vigilia della festa dell’Assunta di due anni fa, prima della Pandemia, l’indizione del Giubileo Lauretano e all’annuncio del Giubileo, Mons. F. Dal Cin Delegato Pontificio di Loreto così si esprimeva: “Una grande occasione per rinsaldare i vincoli di devozione verso la Madre del Cielo”. 

In questi giorni, dopo la proroga di un altro anno causa l’emergenza sanitari, il Giubileo vede il suo termine nella festa liturgica della Madonna di Loreto.

La Comunità Militare di questi fedeli che l’hanno come celeste Patrona, quindi, chiuderà solennemente il Giubileo il 10 dicembre 2021 nella Patriarcale Basilica di san Pietro in Vaticano.

Riascoltiamo, per fare memoria e celebrare in questo giorno, le parole del nostro Arcivescovo nella lettera al Prelato di Loreto: “in questo momento così significativo, desidero far giungere la gratitudine e la vicinanza della preghiera di tutti gli Ordinari Militari del mondo ai Capi di Stato Maggiore dell’Aeronautica d’Italia e di tutti i Paesi, ai militari, ai civili e ai carissimi cappellani militari. Ci stupisce il modo in cui il corso degli eventi ci ha condotto a celebrare questo significativo Giubileo: nel silenzio, nella lontananza, ma in una profonda preghiera. Siamo tutti uniti nell’Eucaristia da Lei, Eccellenza, celebrata oggi nella Santa Casa di Loreto, che ci raccoglie tutti in un Pellegrinaggio del cuore, sacramento di quel Pellegrinaggio del cammino che avremmo voluto compiere dalla Vergine di Loreto, nostra amata Patrona. E ci viene in mente che, come disse Paolo VI nel suo Pellegrinaggio a Nazareth, il silenzio e la preghiera sono la lezione più profonda che ci viene proprio dalla Sacra Famiglia che, nella Santa Casa, li ha coltivati, assieme al lavoro fatto per amore…”. (cfr. Mons. Marcianò)

e nell’omelia pronunciata nella celebrazione della festa della Madonna di Loreto, nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, dando inizio alla “Peregrinatio Mariae” dell’effige della Vergine Lauretana tra le Basi dell’Aeronautica

“Carissimi, celebriamo insieme una Festa che si ripete ogni anno ma che, oggi, ha un sapore di speciale esultanza. È la Festa della Madonna di Loreto, nell’Anno Giubilare che abbiamo avuto il dono di iniziare due giorni fa, Solennità dell’Immacolata, con l’apertura della Porta Santa della Basilica della Santa Casa. Un Anno che coinvolge tutti gli operatori di volo, nel centenario dal decreto di Benedetto XV che proclamava la Vergine Lauretana loro Patrona. Un anno che voi, militari dell’aeronautica, avete accolto con speciale entusiasmo, come testimonia anche la presenza numerosa e sentita oggi e alla Celebrazione di apertura a Loreto, segno della devozione filiale con cui, da sempre, vi affidate a Maria. Un anno per il quale, pertanto, la nostra Chiesa dell’Ordinariato Militare è profondamente grata al Santo Padre per la sua iniziativa, la sua vicinanza e il suo ministero. Un anno di memoria, grazia, speranza, che richiama altresì alla conversione, all’adesione più profonda al Signore attraverso Maria, per affrontare il futuro con la forza del passato. È il significato del Giubileo e la Vergine lo canta nel Magnificat (Lc 1, 46-56)…”. (cfr. Mons. Marcianò)

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Foto di Copertina: Archivio arrivo della “Peregrinatio Marie” al 15° Stormo