Il Sorriso dei Bambini

 

“Quel che facciamo è una goccia, ma se non lo facessimo l’Oceano avrebbe una goccia in meno. La sofferenza materiale e fisica è quella dovuta alla fame, alla mancanza di una casa, alle malattie. Ma la sofferenza più grande è causata dall’essere soli, dal non sentirsi amati, dal non avere nessuno, molti parlano dei poveri, ma pochi parlano con i poveri”. (Madre Teresa)

Oggi vogliamo lontano, in un balzo di circa 3500 Km, arriviamo in Niger, Repubblica dell’Africa Occidentale che deve il suo nome al fiume Niger che l’attraversa. La capitale è Niamey, a sud-ovest del Paese.

La nostra piccola comunità cristiana di militari “Madonna di Loreto” che fa base alla Zona Logistica del 15° Stormo, quest’anno, grazie al nostro personale in missione ha potuto ricevere e dico ricevere e non donare un grande regalo, il sorriso dei bambini. Quei bambini che ci ricordano il Bambino Gesù, che ci parlano di tenerezza, di semplicità, di amore senza tante parole, ma con la loro allegria.

Si, uno dei nostri ufficiali, il Ten. Col. Angelo Sticco, impegnato nella Missione bilaterale di supporto nella Repubblica del Niger è stato promotore, insieme ad altri colleghi, Fabio, Nando e l’interprete Nigerina Uma, di un gesto verso una scuola nella Capitale del paese tenuta da suore locali di un ordine francese, di una donazione di generi alimentari. Generi acquistati sul posto offrendo così anche una opportunità di guadagno ai locali.

Durante l’estate la nostra Parrocchia celebra la Santa Messa domenicale presso l’Area Addestrativa al mare, dove possono accedere, oltre al personale militare, per la celebrazione, anche altre persone. In questi anni è diventato un servizio utile a beneficio di vacanzieri e turisti e per noi occasione per far conoscere ed apprezzare l’Aeronautica Militare. Durante queste Messe viene fatta la consueta questua, il ricavato di questa estate è stato destinato al Niger. Ogni anno il ricavato va a beneficio di un’opera di carità: famiglie bisognose, enti della Caritas, mense per i poveri …

Qui, oggi, riporto delle riprese del giorno della consegna di questa fornitura alimentare in Niger.

Ripeto e sottolineo che il vero dono l’hanno fatto loro a noi con la loro gioia, il loro sorriso, la loro festa e il saper ringraziare del poco.

Parlando con la Madre superiora Suor Pasqualin, dell’istituto, una sorella di origine Nigerina, l’ho ringraziata della possibilità che ci ha dato e gli ho assicurato la nostra preghiera e ho chiesto un ricordo per tutti noi. Mi diceva che oltre a lei sono presenti presso la scuola un’altra consorella e cinque novizie, una vera benedizione per la quale offriamo a Dio le nostre intenzioni. Consacrare la vita agli altri è la vocazione comune, ognuno secondo il suo specifico, ma insieme possiamo cambiare il mondo.

Grazie bambini, grazie sorelle, grazi militari è questo il Natale che ci aspettiamo tutti e ovunque.

Ora, dice sempre Madre Teresa,  “Se vuoi cambiare il mondo, vai a casa e ama la tua famiglia” e inizia dai piccoli gesti.

I nostri Militari sono anche questo, carità che crea collaborazione e sicurezza, carità che crea condivisione e amore, carità che crea un sorriso e dei legani di fraternità. Il poco di tutti aiuta, non è esibizione o perbenismo, ma desiderio di aiutare e voler bene.

@unavoce

Foto e video di Angelo Sticco, Niger, dicembre 2021