e le emozioni
In tutto questo parlare e affrontare tematiche dei giovani e non solo non abbiamo dimenticato, ma oggi vogliamo sottolineare il valore dei sentimenti. Tutto quello di cui abbiamo parlato, partono dai sentimenti.
“Le emozioni e i sentimenti determinano la qualità della nostra vita. Sono la misura del nostro benessere, il fulcro di ognuno. Costruiamo le nostre esistenze cercando di avere più emozioni positive e meno emozioni negative. È facile quindi comprendere come queste possano caratterizzare ogni relazione e motivare molte delle nostre azioni. Questo perché le emozioni e i sentimenti sono stati sempre differenti che la persona attraversa e che costituiscono sempre una risposta a determinati eventi o situazioni”. (cfr. osservatorioqvc)
Da questo partono tutte le nostre riflessioni che avranno dei riflessi sui comportamenti. Da qui parte il bene e il male, il positivo e il negativo lo star bene e lo star male, dalle nostre convinzioni e sensazioni emotive dipende lo stato della nostra vita e da queste lo stile di essa.
In età giovanile i sentimenti e le emozioni risultano un fatto determinate sia nelle scelte a breve che a lungo termine senza escludere momenti di ansia e depressione nel momento che questi traballino.
In una relazione i sentimenti sono il fulcro del rapporto crescono si solidificano o diminuiscono sulla base delle cose in comune dei momenti che sia hanno da condividere e cose che piacciamo a entrambi o al gruppo. Questo determina il sentimento in crescita o in diminuzione e le emozioni che si vivono contribuiscono a questi livelli di innalzamento o di diminuzione.
Pertanto se l’amore cresce allora il livello di emozione e di vita sarà positivo si vedrà tutto bene e le problematiche saranno affrontate con serenità altrimenti il suo opposto portando a disagi grossi a livello piscologico sino alla depressione. L’amore è il fulcro di ogni nostra azione, l’amore e la passione per le cose e le persone determina il livello vero di benessere della vita senza il quale non si può chiamare tale.
Talvolta pensiamo che siano le cose gli oggetti tant’è che a livello psicologico c’ una forma di sfogo legato allo schiopping che diventa buona per momenti sia di felicità che di tristezza, ma il rischio che passato il momento tutto rimanga come prima e le vere problematiche non siano affrontate, pertanto il sentimento cresce nella misura in cui le emozioni verso una persona crescono o diminuiscano e questo dai nostri atteggiamenti le nostre prole e le nostre scelte e l’impegno che ci mettiamo per costruire una relazione.
I passi vanno fatti da entrambi le parti se si crede in un rapporto. Ti amo se mi ami se non mi ami non ti amo, non è sempre così perché qualche volta ci sono amori non corrisposti che possono cerare grossi disagi ma nella normalità dei casi questo è il criterio.
Gesù ci ha insegnato ad amare anche oltre questa visione e di amare di più quando dall’altra parte c’è un calo e questo è l’ideale ma sappiamo che risulta essere più impegnativo del primo movimento, ma non ci deve sconfortare ma semmai la nostra fede ci potrà aiutare a rivedere i nostri sentimenti e le nostre emozioni nel momento della difficoltà.
Pertanto impegniamoci a vivere sempre appieno i rapporti che intratteniamo che siano di amore o amicizia credendo in quella situazione e lavorandoci sopra nel momento che c’è un cedimento.
Solo quando rinunciamo presi dalle nostre opinioni insindacabili allora tutto può finire, ma da persone mature il nostro impegno è guidare e indirizzare perché questo sforzo di cammino sia fatto alla luce di emozioni e sentimenti belli che aiutino a vivere la vita in modo positivo. I cedimenti ci saranno ma se non saremo soli allora si potrà rialzarsi e riprendere il cammino..
@unavoce
Foto di Copertina: fonte