La via della felicità
Se un uomo reca in sé un grande amore, questo amore gli dà quasi ali, e sopporta più facilmente tutte le molestie della vita, perché porta in sé questa grande luce; questa è la fede (cfr. Papa Benedetto XVI)
Quando si parla di amore si coinvolgono mille settori della vita personale e sociale, mille aspetti dei sentimenti, della mente, del cuore e dello spirito.
Vorremmo che la gente capisse i nostri punti di vista e c’è la mettiamo tutta, talvolta sbagliano nei modi e nei tempi, ma desideriamo che gli altri capiscano le nostre idee, le nostre opinioni e che le condividano, ma sappiamo che non va sempre così e a questo punto differenti reazioni possono accadere: odio, paura, distanza, litigio, … Ora cosa fare per amare veramente, per far comprendere ciò che desideriamo ?
“Dopo che hai spiegato, condiviso e cercato di capire, puoi sempre amare, che significa accettare l’altro così come è, per come sceglie di vivere e accettare significa lasciare che l’altro possa vivere la vita come desidera. (che è poi quello che vuoi sempre anche tu: vivere la vita come desideri!)”. (Cfr. diventarefelici)
Mi pare che ci sia un esempio mirabile su questa linea che poi è la svolta di fede. Gesù ha fatto tutto questo con noi e alla fine ha donato se stesso per amore perché Lui (perdonate questa affermazione forte) ha bisogno di noi, così come noi non possiamo vivere senza di Lui. Dio certo non ha bisogno delle nostre Lodi, ma desidera da noi il nostro amore così come Lui l’ha dato a noi e ha cercato di farcelo capire e alla fine, davanti alle nostre chiusure, cosa ha fatto? Ha amato e basta, ci vuole bene nonostante noi e pur nonostante i nostri limiti, peccati è morto in croce per noi, per offrirci una possibilità di ripresa continua del nostro cammino.
Quindi alla fine possiamo inventarci qualsiasi cosa: spiegare, condividere, cercare di capire, ma puoi solo amare, smettendo di chiedere qualsiasi cosa. Un amore vero non si basa su quello che sto per ricevere, ma su quello che sono in grado di dare. La gente commette un grave errore pensando che si doni a chi si ama. La risposta, la vera risposta è: si amano coloro a cui si dona”. (Cfr. diventarefelici)
Ti invito a rileggere i Vangeli con calma, immergiti nelle parole, entra nello spirito, leggile alla luce della tua vita, delle tue esperienze e riprendi il cammino con una nuova prospettiva ti accorgerai che la vita in tutti i suoi aspetti cambierà prospettiva. Problemi, difficoltà, ansie, limiti, litigi, amore, odio, divisione, rifiuti, … dovranno essere rivisti alla luce di questo e impegnarsi a vivere in modo differente, in modo nuovo per essere felici e questo non significa fare ciò che vuoi, ma ciò che fa star bene.
Amare per essere amati è normale, amare per amare è invece la via che ci condurrà alla vera vita, a vivere con Cristo, in Cristo e per Cristo, le nostre singole vite, le nostre personali storie, il tempo che ci è dato in modo autentico camminando verso l’incontro finale con il Signore che qui abbiamo amato e servito nei fratelli, pregato e lodato insieme e da soli, con le celebrazioni comunitarie e con il raccoglimento personale.
Vivi così, lasciati coinvolgere rimettiti in gioco e guarda lontano supera i tuoi condizionamenti e ama senza tirarti indietro, senza spettarti nulla e sari veramente libero e felice.
@unavoce
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