La terra abitata

 

“Imparate a fare il bene, cercate la giustizia” (Is 1, 17) 

Consolate, consolate il mio popolo (Is 40, 1-11)

 

Un giardino Dio ci ha dato nonostante le nostre infedeltà e in questi giorni ci è data l’opportunità di vedere e non solo sognare quanto sarebbe bello che questo guardino possa essere abitato in armonia e pace. Desiderare il dialogo, il cammino comune, la voglia di lavorare insieme per gli stessi ideali alla luce e imitando Dio è lo scopo di tutte le chiese cristiane e in senso più ampio è il desiderio di una ricerca di un punto d’incontro di tutte le religioni monoteistiche. Ora alla luce di questo vi lascio qualche indicazione sulla settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18 – 25 gennaio) e della giornata di dialogo cattolici-ebrei (17 gennaio).

“La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è un’iniziativa ecumenica di preghiera nel quale tutte le confessioni cristiane pregano insieme per il raggiungimento della piena unità che è il volere di Cristo stesso. Questa iniziativa è nata in ambito protestante nel 1908 e nel 2008 ha festeggiato il centenario. Dal 1968 il tema e i testi per la preghiera sono elaborati congiuntamente dalla commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese, per protestanti e ortodossi, e dal Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, per i cattolici”. (cfr. famigliacristiana)

Anche la nostra comunità pregherà con questo spirito e questa passione di unità fonte della pace, fonte dell’amore e di un cammino di vita migliore. Le differenze non ci devono dividere ma arricchire dando spazio a tutti e a tutte le sensibilità di lodare e amare Dio. 

A questo link trovi il sussidio.

Ora, il giorno prima martedì 17 è invece la giornata per il dialogo cattolici – ebrei

“Il dialogo ebraico cristiano si concretizza principalmente nella Giornata di dialogo religioso ebraico-cristiano. Questo appuntamento è stato introdotto dalla Conferenza Episcopale Italiana nel settembre 1989, che ha fissato il 17 gennaio di ogni anno come data. È il giorno prima dell’inizio della Settimana di preghiere per l’unità dei cristiani, per esprimere che è necessario ritrovare le nostre comuni radici prima di cominciare a cercare l’unità. Scopo della Giornata è quello di sensibilizzare i cristiani verso il rispetto, il dialogo e la conoscenza della tradizione ebraica”. (cfr. diocesiverona

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Queste semplici riferimenti che ci rimandano alla lettura integrale dei testi, per unirci a questa catena di preghiera, d’impegno e di dialogo affinché diventi non una occasione ma uno stile di vita in ogni realtà che affrontiamo. Apertura e confronto nel rispetto delle singole opinioni. Questa è la terra abitata, il giardino che Dio ci ha donato e vorrei poter godere di questo dono e poterlo offrire a chi vive con noi su questa terra oggi e domani, perchè ogni frammento del mondo porta “nascosto in se un frammento del mistero di Dio” (cfr. Papa Francesco – Tweet -@Pontifes-it)

@unavoce

 

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