“Venite, adoriamo il Signore” (Sal 94).

Un piccolo Ostensorio, quell’oggetto che appartiene alle suppellettili sacre della Chiesa con il quale si espone solennemente l’Ostia Santa che precedentemente è stata consacrata durante la S. Messa, l’Ostensorio viene posto sull’Altare con attorno delle candele, queste sono le ritualità di questo momento di preghiera che chiamiamo Adorazione Eucaristica, una preghiera principalmente silenziosa.

“La nostra mente vaga; riempiamo il silenzio di parole; ci sembra che tante cosa possano essere più importanti ed efficaci di questa… eppure ci viene proposta sempre come un vertice della spiritualità cristiana, in cui sostare con il Signore nella preghiera e nella adorazione. Tanti santi ne hanno fatto un punto centrale della loro esperienza di fede o l’hanno incoraggiata nel popolo di Dio”. (cfr. chiesadibologna) 

Più volte, anche nella nostra comunità, abbiamo fatto l’esperienza dell’Adorazione Eucaristica: una volta al mese, notturna, in qualche circostanza particolare, in preparazione ad alcune feste e avvenimenti, ma sempre risulta difficile sia la partecipazione che la preghiera. Sembra che il silenzio faccia paura.

Perché allora proporla? Qualcuno potrebbe pensare che è uno spreco di tempo, ma credo invece che sia una buona scuola che educa a pregare, a fermarsi, a stare in silenzio, a far tacere le voci che assillano la nostra vita, una scuola di pazienza, fedeltà e costanza perché costa fatica e non sembra produrre nessun beneficio o gratificazione, ma noi la proponiamo perché questo tempo invece sia un tempo ricco e di qualità, perché in questo tempo ognuno di noi possa rallegrarsi con il Signore per la fede, per la vita, per i doni che ricevuti.

Così vogliamo aprire il mese di Giugno che dedichiamo alla devozione del Sacro Cuore di Gesù e lo vogliamo iniziare proprio con l’Adorazione Eucaristica e oltre a suggerire qualche riflessione che accompagni la preghiera, sarà il silenzio di adorazione che avrà la meglio e accompagnerà questo momento di preghiera. “Io guardo Lui e Lui guarda me” citando a mente una risposta che il Santo Curato d’Ars diete a un suo parrocchiano quando lo interrogò sul perché fosse in chiesa in silenzio davanti al Tabernacolo. 

Una proposta che si rinnova per educare alla contemplazione, educare a stare con Gesù, a fermarsi dalla frenesie della vita, per imparare a fare silenzio nel cuore per stare in silenzio davanti all’Eucarestia.

Qui qualche notizia sul significato spirituale che ci possono aiutare a preparaci a questo momento di preghiera personale e comunitario. 

“… Che cos’ è l’adorazione eucaristica? E’ adorare alla Presenza reale e divina di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo, nell’Eucaristia … La Chiesa crede e confessa che “nel sacramento dell’Eucaristia, dopo la consacrazione del pane e del vino, è veramente, realmente e sostanzialmente presente nostro Signore Gesù Cristo, vero Dio e uomo, sotto l’apparenza di quelle cose sensibili” (Trento 1551: Dz 874/1636) … Quando la Chiesa ci invita ad adorare Cristo, nascosto sotto i veli eucaristici, e a chiedergli i doni spirituali e temporali di cui abbiamo bisogno in qualsiasi momento, manifesta la fede viva con cui crede che il suo Sposo divino viva realmente sotto questi veli, gli esprime la sua gratitudine e gioisce della sua intima familiarità “(Mediator Dei 164) …”. (cfr. adorazioneeucaristicaperpetua)

L’Eucarestia è il più grande tesoro della Chiesa, è il più grande dono che Dio ci ha fatto ed è Lui nell’Eucarestia che vogliamo incontrare, e da Lui che vogliamo rifocillarci per riprendere il cammino. L’Eucarestia è il bene indispensabile per camminare nel mondo con Cristo e con Lui nel cuore vivere la nostra vita e la nostra vocazione e in Lui trovare il coraggio e la forza per camminare. Con questo spirito ci ritroveremo nella nostra Chiesa nel silenzio di adorazione davanti all’Eucarestia esposta solennemente come ci indica la Liturgia e attraverso la ritualità della tradizione ci inginocchieremo a stare con il nostro Dio per adorarlo e per rinfrancarci con Lui e in Lui nella nostra fede. 

@unavoce

Foto di Copertina: Chiesa Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto” – Esposizione del Santissimo Sacramento