“gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose”. (Mc 6,30-34)

 

L’estate è sempre un tempo ideale per alcune attività che altrimenti non si riuscirebbero a svolgere ed essendo il tempo una entità che subisce molte varianti, perché ci sono giorni pesanti e giorni meno, infatti spesso molti di noi diciamo o almeno lo pensiamo: “se avessi più tempo farei questo o quello” … in qualche modo per giustificare la mancanza di tempo che talvolta diventa poi una scusa causata dalla stanchezza che impigrisce trasformando il tempo solo in una merce di scambio che alla fine ci vincola e ci limita con il rischio di non riuscire a fare quello che desideriamo per poi avere tempo ma non la voglia e così questa frenesia d’impegni entra nella mente e ci porta al forte rischio di perdere anche noi stessi e il nostro spirito. Raccontare oggi queste poche cose, quindi, per aiutarci a rimanere connessi pur gustando il meritato riposo.

“Venite in disparte”, in questa luce evangelica voglio raccontare la nostra comunità e l’estate come occasione non solo di riposo fisico ma momento per recuperare quelle dinamiche che altrimenti rischierebbero di perdersi per la complessità, come dicevamo, degli impegni che i singoli, le famiglie e i gruppi e anche nostri religiosi o altro, si hanno.

Per l’estate le nostre realtà, pur non rallentando le varie attività operative e di formazione con i vari corsi di addestramento e perfezionamento, prevedono un tempo maggiore da trascorrere con le proprie famiglie con le varie pianificazioni delle licenze estive.

Come ormai tradizione da diversi anni inizia il campo Estivo per i figli dei nostri dipendenti coadiuvati dalla Comunità Cristiana Evangelica Battista della città, con la quale abbiamo un dialogo e un’apertura ecumenica, per guidare questa proposta di svago e formazione in lingua inglesa senza perdere quei valori umani e religiosi che ognuno di noi conserva nella sua vita. Una settimana che si svolge presso l’area addestrativa dell’Aeronautica Militare, dove i nostri ragazzi possono ritrovarsi dalla mattina alla sera per stare insieme a vivere questa unità d’impegno, di svago e di formazione.

Non secondario c’è il servizio delle spiagge che diventano luoghi sia di formazione per i corsi in programma per il personale provenienti non solo dal nostro Stormo ma da differenti enti dell’Aeronautica e luogo per i momenti di ritrovo per le famiglie e i singoli nello stile prettamente “da spiaggia”. Luoghi semplici ma accoglienti dove trascorre qualche ora al mare.

In questo contesto la comunità cristiana che fa riferimento alla nostra Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto” alla domenica organizza la Celebrazione Eucaristica offrendo questo servizio anche per gli ospiti e i passanti. Tale iniziativa è proposta pure il sabato presso la Base Logistica Addestrativa dell’Esercito. Due momenti che coinvolgono la comunità per l’animazione delle celebrazioni, con lettori, il coro e il servizio di trasporto e organizzazione del momento celebrativo creando un’area raccolta e ben ordinata affinché il momento Eucaristico possa essere vissuto con dignità e raccoglimento secondo le norme della Chiesa.

Uniti a questi due eventi principali poi si snodano altre attività d’incontri conviviali dove lo stare insieme a condividere il cibo diventa occasione per affrontare tematiche della vita quotidiana confrontandosi in un clima sereno e aperto.

I tempi rallentano e le attività pur proseguendo come dicevamo rimangono però vissute con maggior disponibilità, pertanto la S. Messa feriale alla mattina prima d’iniziare il lavoro e occasionalmente il pomeriggio per celebrare ricorrenze, anniversari e fare memoria di defunti o altri eventi che coinvolgono le famiglie o tutto il reparto, rimangono un appuntamento che unisce e aiuta a crescere spiritualmente e umanamente.

Rimane sempre attivo lo spazio presso la zona logistica del 15° Stormo dedicato al tempo libero e ai servizi, chiamato “Polo Servizi”, che offre spazi per aggregarsi, consultare la biblioteca, avere momenti di relax oltre che ambienti per la lettura e lo svago quindi di ritrovo per il personale ospite e permanente o di passaggio nella zona logistica.

La quotidianità ci logora e abbiamo bisogno di riprenderci e di avere del tempo libero per reindirizzare le nostre forze verso occupazioni meno gravose, quindi tutto questo come promemoria, come avviso, come occasione per vivere questo tempo in modo utile e rigenerante.

Helen Keller, una scrittrice statunitense della fine dell’800, che era ceca e sorda, fu educata da una istitutrice che gli insegnò ad interagire con il mondo circostante e così scriveva: “Volgi lo sguardo al sole e non vedrai mai ombre”, ti auguro questo, che tu possa non creare ombre e non vivere ombre ma saper interagire in questo mondo cieco e sordo sempre con lo sguardo alto e positivo, con il sorriso sul volto e la serenità nel cuore.

Buona Estate a tutti e vi rimando alla lettera rivolta a tutte le comunità

Relazione con Dio, con il prossimo, con la terra

@unavoce

 

Foto di copertina: Taglita di Cervia Spiaggia “Pellicano” 15° Stormo