Il Suo respiro
Ma io volgo lo sguardo al Signore,
spero nel Dio della mia salvezza,
il mio Dio m’esaudirà. (Michea 7,7)
Di te ha detto il mio cuore: «Cercate il suo volto»;
il tuo volto, Signore, io cerco. (Salmo 26, 8)
Guardando e contemplando la natura attorno a noi come non vedere l’opera di Dio. Guardando il sorriso di un bambino o le sue lacrime o una vita che nasce, come non vedere un Autore più grande? La scienza ci dà risposte a quasi tutto ma questo non diminuisce il genio Creatore. Sui social gira di tutto e qualche volta alcuni video sono veramente belli allietano il cuore, danno pace all’anima, confortano e abbelliscono il nostro sguardo e ci fanno vedere oltre i nostri limiti e difetti. La natura, il creato, l’immensità del mare e l’ampiezza del cielo, le stelle e i pianeti, l’aria e l’acqua, le montagne e gli animali, i loro ritmi e i loro luoghi ci parlano d’infinito, di bellezza, di potenza che va al di là dell’immaginabile. Non fermiamoci a vedere solo i limiti della natura, rischiamo altrimenti di non riuscire a vedere la bellezza che è celata e svelata nello stesso tempo.
La perfezione e i ritmi del tempo e delle stagioni, del nascere e del morire ci fa piccoli e grandi, i volti delle persone di colori e forme differenti ci portano a rendere grazie per tanti doni e se nei flutti di un mare in burrasca non riusciamo a scorgere questa grande bellezza dando solo rilievo e spazio alla paura che questi flutti ci creano non godremo mai della bellezza dei delfini o del crescere di un fiore, vedendo solo gli squali o erba disordinata, ma insieme in una logica e dinamica tutta loro i pesci convivono e i fiori si mischiano nel grande mare di acqua e di terra e nel cielo il battito d’ali e il canto degli uccelli offrono armonia e dolce respiro al nostro cuore distratto senza pensare che potremo contare sulla capacità di riprendere fiato sapendo contemplare le cose, sapendo accorgerci di quello che ci circonda.
Respira profondo, non vedere solo il limite ma guarda la grade potenzialità, respira a pieni polmoni, guarda alto, rigenerati rispettando questo giardino immenso, goditelo e anche se attorno vedi e vivi solo un frenesia di corse e di “mordi e fuggi”, fermati per un istante a contemplare il mare, il cielo stellato, fai silenzio attorno a te e ascolta il ronzio degli insetti, il canto degli uccelli, guarda le nubi che si rincorrono nel cielo, il vociare dei bambini che innocenti giocano e ridono, per uno sguardo che incontri, per il profumo di un fiore. Dio è nel vento leggero e nelle piccole cose o nelle grandi e maestose creature, nel creato e nell’uomo, quel uomo per il quale nonostante la nostra poca fede ha scommesso tutto. Dio è nel mondo, nelle cose del mondo, ma è sempre nell’uomo e in ogni uomo che lo sa accogliere nel suo cuore.
Creati un cuore dolce e buono, serio e intelligente, stupisciti del mondo e delle persone, cerca il bello in ogni situazione e avrai Dio sempre con te. Le costruzioni dell’uomo, le liturgie umane sono quelle della terra e in quelle se le sai vivere con un cuore gonfio di amore respirerai il Soffio di Dio che dà vita, che Rigenera, che Ama.
Lo sguardo di Dio e in quel povero che ti sorride, in quell’anima che soffre, in quella terra rigogliosa o in quel deserto arido, in tutti e in tutto, Dio passa e risana, Dio Passa e dona il Suo Amore, stupisciti e ringrazia prima di qualsiasi altra cosa. Prega il Signore che ama venirti a trovare nella tua vita, attraverso la tua vita, fai silenzio e ascolta il Suo respiro e il Suo Santo Spirito.
Ti lascio ora la bellissima preghiera che san Francesco che ha composto e che tutti conosciamo, affinché possa la sua semplicità riaccendere in te il desiderio di Dio.
Altissimo, onnipotente, buon Signore, tue sono le lodi, la gloria e l’onore e ogni benedizione. A te solo, Altissimo, si confanno e nessun uomo è degno di ricordarti. Laudato sii, mio Signore, con tutte le tue creature, specialmente messèr fratello sole, il quale diffonde la luce del sole, e tu ci illumini per mezzo suo, e lui è bello, raggiante con gran splendore; di te, Altissimo, reca il significato. Lodato sii, mio Signore, per sorella luna e le stelle; le hai formate in cielo chiare e preziose e belle. Lodato sii, mio Signore, per fratello vento, e per ogni movimento del vento, per il nuvolo, il sereno e ogni tempo per il quale alle tue creature dà i sostegno. Lodato sii, mio Signore, per sorella acqua, che è molto utile, umile, preziosa e casta. Lodato sii, mio Signore, per fratello fuoco, per il quale illumini la notte, ed egli è bello, giocoso, robusto e forte. Lodato sii, mio Signore, per sorella nostra madre terra, la quale ci sostenta e governa, e produce diversi frutti, con fiori colorati e erba. Lodato sii, mio Signore, per quelli che perdonano grazie al tuo amore, e sostengono malattie e guai. Beati quelli che sopporterranno in pace, che da te, Altissimo, saranno ricompensati. Lodato sii, mio Signore, per nostra sorella morte corporale, dalla quale nessun uomo che viva può scappare. Guai a quelli che morranno in peccato mortale; beati quelli che troverà nelle tue santissime volontà; che la seconda morte non gli farà male. Lodate e bedicete il mio Signore e ringraziate, e servitelo con grande umiltà. Amen
Il Volto di Dio, il Suo sguardo il Suo respiro sono da ricercare sapendoci stupire e nello stupore contemplare il creato e contemplando innalzare la preghiera a Lui Signore della nostra vita.
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