Valore inestimabile
Sappi, o cristiano, che si merita di più ascoltando devotamente una S. Messa che col distribuire ai poveri le proprie sostanze e col girare pellegrinando tutta la terra (S. Bernardo)
Il nostro cammino prosegue a pieno ritmo in questa Santa Quaresima con alcune proposte che danno seguito all’impegno pastorlae di questo anno che ci vede soffermarci su una comprensione sempre più profonda dell’Eucarestia, pertanto la prima proposta è la partecipazione quotidiana alla S. Messa.
Qui vi rimando a un articolo che ci può aiutare a comprenderne meglio il valore e a spronarci a partecipare ogni giorno all’Eucarestia. Sulla base dei tuoi impegni organizzati e partecipa alla S. Messa.
Approfitto di questa riflessione per rimandarvi all’allegato “PROMEMORIA” (che spero avrai cinque minuti da dedicare per consultarlo) che raccoglie in sintesi le varie attività della nostra comunità per l’anno e ora in modo particolare per la Quaresima.
@unavoce
“La Ss.ma Eucaristia ha un valore inestimabile, ma tanti cristiani non conoscono tale valore e perciò non partecipano alla Messa. Padre Pio ha detto: «Il mondo può fare a meno del sole, ma non della Messa”». La Santa Messa è il bene più grande che possiamo avere. Che cos’è l’Eucaristia? È l’atto supremo del culto cattolico, il sacramento che rende presente, attuale il sacrificio della Croce e la risurrezione di Gesù, ossia la sua Pasqua. È come se il sacrificio della Croce, avvenuto 2000 anni fa, avvenisse sull’altare nel momento in cui si celebra la Santa Messa. La Santa Messa è dunque il Sacrificio del Calvario attualizzato sui nostri altari. «L’Augusto Sacrificio dell’altare – si legge nell’enciclica Mediator Dei del Sommo Pontefice Pio XII – non è dunque una pura e semplice commemorazione della passione e morte di Gesù Cristo, ma è un vero e proprio sacrificio, nel quale, immolandosi incruentemente, il Sommo Sacerdote fa ciò che fece una volta sulla Croce offrendo al Padre tutto sé stesso, vittima graditissima».
In che modo rende presente Gesù? Si rende presente sacramentalmente, sotto le apparenze del pane e del vino, in corpo, sangue, anima e divinità. È presente in ogni luogo e in ogni momento dove si celebra la S. Messa, perché Gesù è Dio e quindi non è limitato dallo spazio e dal tempo … La Santa Messa è la Cena del Signore; si partecipa a una cena per prendere cibo; si partecipa alla Messa per cibarsi del Corpo e del Sangue di Gesù, sotto le specie del pane e del vino. Un cristiano dovrebbe partecipare alla S. Messa per ricambiare il grande amore di Gesù e quindi accettare qualsiasi sacrificio per parteciparvi e ricambiare il sacrificio di Gesù, che ha offerto la sua vita per salvarci. CONTINUA
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