“La preghiera è una dimensione fondamentale per la vita di ogni cristiano. Il rapporto con Dio è alla base di ogni azione e, per chiunque aderisca alla “spiritualità dell’unità” di Chiara Lubich, vi è una tipica via, onde trovare l’unione con Dio o incrementarla: è l’amore al prossimo. La vita di preghiera è un’espe­rienza personale e allo stesso tempo comunitaria, che richiede che si proceda insieme in un cammino di santità collettiva. La “spiritualità di comunione”, dove il fratello è la strada imprescindibile per l’unione con Dio, concentrandosi soprattutto nell’amore, ci presenta Maria il modello per eccellenza. È lei, infatti, che “suggerisce” una spiritualità comunitaria, universale, la spiritualità dell’unità, che insegna agli uomini e alle donne di oggi come essere autentici cristiani. La preghiera e lo sguardo sul mondo attraverso gli occhi di Maria spingono il cristiano oltre la dimensione intima e personale, ad intessere relazioni fraterne con tutti nella quotidianità, creando e trasformando le strutture sociali in strutture di comunione”. (cfr. apostolato universale)

Una comunità cristiana particolare la nostra per il tipo di servizio che svolge nella società e per dislocazione sul territorio. La Chiesa Ordinariato Militare che ha forma giuridica “personale” cioè fanno parte della Chiesa il popolo santo di Dio non i fedeli del territorio ma quelli che appartengono alle Forze Armate e le loro famiglie, quindi una “Diocesi” senza confini e questo aspetto che da una parte è una ricchezza e una risorsa dall’altra limita alcuni momenti comunitari facendo sì che i nostri fedeli possano vivere la Chiesa sia nella Parrocchia dei Militari che in quelle territoriali dove risiedono. Un “Servizio di Chiesa” che diventa una “Chiesa di Servizio” per unire chi per motivi di servizio vive una mobilità frequente.

Così in questo “Anno della Preghiera” in preparazione al Grande Giubileo, per unire e tener vicino già da diversi anni abbiamo creato questo sito e i collegamenti in streaming e ora vorrei proporre questa pagina “Preghiamo per te e con te”. Io da sempre ho un quaderno che conservo tra i libri della mia pregheira, breviario bibbia e libri di metitazione, dove scrivo i nomi delle persone che mi chiedono preghiere o alle quali io ho promesso preghiere, così ho pensato di crearne uno dove raccogliere le vostre intenzioni di preghiera e poter rimanere uniti attraverso la lode a Dio nella S. Messa e in tutti i momenti privati e comunitari di preghiera della nostra realtà Parrocchiale.

In Chiesa troverai un grande quaderno dove scrivere la tua intenzione oppure scrivici specificando la tua intenzione e pregheremo con te e per te.

@unavoce