fare le persone serie per una vita seria

 

“Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me” (Ap 3,20)

 

Come procede la tua conversione? E’ la domanda un po’ spiritosa che spesso il mio Direttore Spirituale chiede a me in quanto cristiano uomo e prete. Sorrido mentre scrivo condividendo questi pensieri perché il cammino è sempre tortuoso perché bisogna fare i conti con gli ideali la verità e il proprio carattere i propri difetti e limiti che pur conoscendoli con difficoltà si riescono a superare pur con tutte le buone intenzioni e l’impegno serio che ci si possa mettere.

Ma oggi con questa provocazione voglio invitarvi a frequentare la Confessione il Sacramento della Riconciliazione con costanza a trovare il vostro “Direttore Spirituale” che può essere il vostro Parroco il vostro Cappellano un prete che conoscete un frate o monaco di qualche monastero santuario vicino a voi. Ma trovare una persona disponibile seria e che vi dia fiducia.

Ora, torniamo alla riflessione che pensavo di suggerire a me e a voi. Talvolta per fare un cambio di rotta serio nella vita ci deve accadere qualche cosa di grande di grave o di doloroso dove sei la causa o pure solo la conseguenza ma un fatto significativo che ci fa fermare vuoi per paura per vergogna o per dolore ma che ci fa fermare senza pensare o guardare agli altri senza fare confronti e riflettere su noi stessi.

Se l’episodio che ci porta a fermarci e a riflettere è la malattia diamo colpe a Dio se i fatti che stiamo vivendo sono la conseguenza di nostre scelte sbagliate prima diamo la colpa agli altri e poi con calma forse riusciamo a comprendere che forse abbiamo fatto scelte e valutazioni sbagliate, il fatto è che la conversione è sempre difficile e lunga e arriva a fatica se non sappiamo aprire il cuore con onesta e a dire la verità a noi stessi prima di trovare la colpa negli altri.

Situazioni complicate arrivando nella nostra vita non solo per l’errore o limiti degli altri ma per delle nostre scelte o delle considerazioni sbagliate sulla vita e della vita pensando che noi siamo nella ragione nel giusto nel possibile e tutto e tutti sono contro di noi.

Perché mi direte faccio questo discoro perché credo che sia importante che tuti nessuno escluso a partire da me sia importante fare un serio esame di coscienza e verificare la nostra vita su differenti aspetti con umiltà e semplicità sapendo che siamo causa dei nostri mali quando sbaglia a valutare le situazioni quando diamo spazio ai nostri vizi al nostro egoismo.

E’ il tempo di abbassare il braccio e di non puntare il dito verso nulla e nessuno è il tempo di fare le persone serie con noi stessi prima di tutto e non lasciarci annebbiare dalle apparenze da quello che dice la gente da quello che gli altri possono pensare e imparare a fare cose utili per noi e per gli altri scendendo dal piedistallo della presunzione e ripensare a parole e scelte fatte che nel tempo danno risposte e azioni che non ci piacciono. Se in passato ho fatto scelte che ritenevo giuste ma animate da permalosità invidia supponenza oggi poi non posso lamentarmi se mi tornano risposte e azioni che non mi piacciano.

Impara e farti un serio e sano esame di coscienza impara a fare una bella Confessione seria senza nasconderti dietro il dito impara a dire la verità a te stesso e al tuo confessore al tuo direttore spirituale al tuo confidente assicurati che sia una persona seria che ti possa guidare dirigere e non che ti dia sempre ragione, che di indichi il cammino che ti consigli strumenti utili alla tua vita spirituale (preghiera e azioni) alla tua vita ordinaria alla tua vocazione. Questa sarà la strada per intraprendere un vero cammino di conversione della tua vita e della tua fede, il Signore bussa alla porta del tuo cuore.

@unavoce

 

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