Proposta Pastorale 2024 -2025

 

Il compito del Pastore è custodire alimentare e ingrandire il gregge e se questo vale in natura lo è anche per la comunità con la sua guida. Non è sempre facile per la natura a causa dei costi per la comunità a causa delle nostre teste un po’ dure sia del pastore che del gregge. Fatichiamo a vedere lontano fatichiamo a lasciarci coinvolgere e anche guidare perché riteniamo che solo noi abbiamo la verità in tasca che solo noi facciamo e diciamo la cosa giusta e così facendo creiamo il più delle volte distanze. Questo vale per tutte i tipi di gruppi e comunità nel nostro mondo.

Siamo tutti figli del nostro tempo indipendentemente dall’età e ci lasciamo coinvolgere dalle dinamiche che quasi sempre a parole diciamo essere sbagliate per poi fare come tutti e se questo vale nel sociale purtroppo lo è anche nella vita religiosa e anche nella vita della Chiesa. Tutto è secondario alle nostre opinioni tutto è più importante e urgente di quello che ci viene proposto e al di là del lavoro, che talvolta non dipende da noi, nella vita privata mettiamo delle priorità che ci diano piacere e beneficio ma solo a noi e tutto il resto viene dopo.

Ora il cristiano quello vero quello che non si riempie la bocca di belle parole e non dice bei concetti per poi non attuarli ma alle parole e alle idee al credo fa seguire una fedeltà alle attività e alle scelte è lo stile che dobbiamo imitare. Proprio per questo motivo in questi anni che la provvidenza e i superiori mi hanno messo con voi ho proposto dei cammini pastorali (vedi la pagina che le raccoglie) per crescere nella fede e viverli nella comunità all’interno del cammino della Chiesa Ordinariato Militare uniti alla vita della Chiesa Universale.

Oggi con questa chiacchierata vi presento il cammino/proposta per il prossimo anno che ho voluto datare nella giornata della Solennità dei santi Apostoli Pietro e Paolo immagine che riassume la vita della Chiesa. Più volte ho scritto su questo argomento sulla serietà dell’impegno sulla costanza ai momenti della comunità sulla serietà alla partecipazione alla liturgia alla formazione e le proposte se pur piccole e poche non sono mancate e anche per questo prossimo anno non mancheranno eppure talvolta sembra che tutto sia sempre più impellente di Dio, ora è il tempo per fare un serio esame di coscienza su come noi viviamo la comunità e la vita della Chiesa.

Non vogliamo essere dei “Cristiani tiepidi” come il Papa ha definito quei cristiani che non vivono seriamente il messaggio di Gesù, così volendo superare questo difetto credo allora sia il tempo di scrollarci di dosso la polvere e fare sul serio. E’ ora di desiderare di vivere momenti di comunità con serenità senza parole vuote e talvolta severe. La comunità cristiana si deve distinguere per la carità e non solo pretenderla ma usarla e per farlo bisogna viverla in prima persona in casa propria.

La domanda che pongo ora a me stesso e a voi è: cosa vale veramente nella vita? Quali sono le cose veramente importanti? La nostra fede come è? Da sport domenicale o seria e impegnata? Quali le scuse per non frequentare la comunità? Pretendiamo e non facciamo? Sono le domande e le provocazioni che rivolgo a me stesso e a voi in questo tempo estivo dove i ritmi sono più lenti e dove il tempo ci aiuta a riflettere meglio per prepararci a iniziare un nuovo anno pastorale insieme con maggiore determinazione.

Un anno che vi preannuncio con la proposta pastorale dal titolo: “SALDO NELLA SPERANZA CONTRO OGNI SPERANZA” e in questo anno – che sarà Giubilare e che anche noi vogliamo vivere con rinnovato impegno per iniziare a togliere quella polvere quei chiari e scuri che non danno luce alla nostra comunità – sarà l’obiettivo che insieme vogliamo perseguire.

Qui un accenno a quelle che saranno le proposte già pianificate per il prossimo anno pastorale:

  • PELLEGRINAGGIO al Santuario della Verna d’inizio anno Pastorale 22 settembre domenica (S. Messa e pranzo insieme)
  • INIZIATIVA FOTOGRAFICA consegna delle foto entro il 1° settembre la mostra sarà nel Corridoio delle Arti presso il Polo Servizi dal 15 settembre a 29 settembre
  • CATECHESI ciclo sulla “Speranza” ogni settimana on-line e Catechesi sul GIUBILEO in Avvento e Quaresima sulla “Preghiera
  • CONCERTO “In ginocchio da te, il grido dell’uomo” proposto dal Coro Sursum Corda di Busto Arsizio sabato 2 novembre
  • ROSARIO per la pace tutti i venerdì (Un venerdì con i commenti della comunità sul tema: “Maria donna della Speranza per le nostre famiglie”)
  • ADORAZIONE EUCARISTICA il primo venerdì del mese per le vocazioni con la recita della Liturgia del Vespro
  • VIA CRUCIS in Quaresima (Un venerdì con i commenti della comunità “Il Calvario via tra Dolore e Speranza in famiglia”)
  • PELLEGRINAGGIO a Roma per il Giubileo (da concordare)

    @unavoce

     

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