Il Pellegrinaggio
“Andare in pellegrinaggio non è semplicemente visitare un luogo qualsiasi per ammirare i suoi tesori di natura, arte o storia. Andare in pellegrinaggio significa, piuttosto, uscire da noi stessi per andare incontro a Dio là dove Egli si è manifestato, là dove la grazia divina si è mostrata con particolare splendore e ha prodotto abbondanti frutti di conversione e santità tra i credenti”. (cfr. Papa Benedetto XVI)
Da sempre il pellegrinaggio è una espressione della nostra fede e della nostra devozione, mettersi in cammino verso un luogo santo e sacro per ripensare alla vita e alla fede in modo serio. Con questo spirito anche la nostra comunità ogni anno all’inizio del nuovo cammino pastorale compie un pellegrinaggio verso un santuario. In questi anni ci siamo diretti da Loreto a Camaldoli, da un Monastero a un Convento cercando luoghi sacri e significativi per dare inizio all’attività pastorale della nostra comunità.
Quest’anno la proposta pastorale è legata all’anno Giubilare che sta per iniziare sul tema della speranza come ho scritto nella lettera programmatica dove “ho pensato di intitolarla con le parole dell’apostolo Paolo nella lettera ai Romani (Rm4,18) dove ci ricorda la grande figura di Abramo, per indicarci la via della fede e della speranza: “SALDO NELLA SPERANZA CONTRO OGNI SPERANZA”, per finalizzare la vita della nostra comunità sulla virtù della Speranza nell’anno che si apre con il solenne Giubileo dove nella Bolla di indizione “Spes non confundit” il Santo Padre indica il cammino di questo tempo favorevole per recuperare quella speranza che è in noi”. (cfr. @unavoce)
Pertanto inizieremo il nostro percorso comunitario presso il Santuario della “Verna”, un luogo sacro che ci aiuti ad entrare con la mente e il cuore a vivere e a crescere nell’amore del Signore. Così domenica 15 settempre p.v. vi aspetto al santuario.
Un pellegrinare dalla tradizione plurisecolare che anche noi ripetiamo oggi qui e che ci vedrà impegnati anche durante l’Anno Santo verso i luoghi che la Chiesa ci indicherà come occasione di cammino e crescita insieme. Così ci dirigeremo al Santuario della Verna, “un luogo sacro incastonato nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste del Casentino, nella splendida regione toscana. Il Santuario, famoso per essere il luogo delle stimmate di San Francesco d’Assisi nel 1224, offre una combinazione unica di spiritualità e bellezza naturale. Da otto secoli è custodito dai Frati Minori”. (cfr. Santuariolaverna)
“I pellegrinaggi evocano il nostro cammino sulla terra verso il cielo. Sono tradizionalmente tempi forti di rinnovamento della preghiera. I santuari, per i pellegrini che sono alla ricerca delle loro vive sorgenti, sono luoghi eccezionali per vivere «come Chiesa» le forme della preghiera cristiana”. (Cfr. CCC 2691).
Dalla figura di questo grande Santo in questo luogo sacro in cui ci recheremo vogliamo affidare per intercessione della Vergine della Speranza la nostra comunità. In quel luogo dove spiritualità e bellezza si fondono vogliamo riscoprire e rinnovare la nostra fede nella speranza cristiana della vita eterna.
@unavoce
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