“Maestro dove abiti”
L’importanza e la centralità dell’Eucarestia nella nostra vita cristiana.
Oggi vogliamo riscoprire dove abita il Signore e lo facciamo ripercorrendo alcune Encicliche Esortazioni e Catechesi dei Papi sull’Eucarestia perché in quel gesto in quel rito abita Dio e come ci ha ricordato il santo padre “nell’Eucaristia il creato trova la sua maggiore elevazione”.
E’ l’Eucarestia il primo atto di amore e di fede che il cristiano deve compiere. Il Verbo si è fatto carne ed è venuto ad abitare in mezzo a noi, si così abita Dio in mezzo a noi Maria ce l’ha donato e rimane con noi nell’Eucarestia quel verbo si è fatto carne quella carne offerta per noi è quel pane e quel vino che Gesù ha consegnato agli Apostoli nell’Ultima Cena come segno di memoria come segno di perpetuo sacrificio come occasione continua di rinnovare quel sacrificio per la nostra salvezza. Una preghiera di ringraziamento e di invocazione è questo il momento più solenne dell’incontro con Dio per poi viverlo nella vita incontrarlo nei fratelli vivendo il cammino su questa terra in attesa dell’incontro con Lui per celebrare l’Eucarestia viva e vera direttamente con il Signore Figlio di Dio mandato in mezzo a noi per stipulare una perpetua amicizia un perpetuo patto una eterna alleanza con l’umanità nonostante le nostre cadute e fragilità.
La S. Messa è questo andare verso Dio è ascoltare la sua Parola e mangiare la cena con Lui e condividere il cammino per uscire e viverlo e testimoniarlo. Dobbia coltivare la devozione l’attaccamento all’Eucarestia prima di ogni altra preghiera prima di ogni carità prima di ogni azione e scelta che facciamo. La Messa è il centro e il fulcro di ogni nostra azione. L’Eucarestia per ringraziare per invocare per fare memoria per ricordare per iniziare ogni nostro respiro di vita. L’Eucarestia non fatevela mai mancare. Per noi sacerdoti forse e quasi inconsapevolmente nonostante gli studi non riusciamo a capire l’importanza e così accade anche per i fedeli, insieme riscopriamo l’importanza dell’Eucarestia nella nostra vita nei nostri giorni. Affrontiamo croce e gioie con e nell’Eucarestia.
Venne ad abitare in mezzo a noi pose la sua tenda in mezzo a noi. “offrite anche voi al Signore l’oro della vostra esistenza, ossia la libertà di seguirlo per amore rispondendo fedelmente alla sua chiamata; fate salire verso di Lui l’incenso della vostra preghiera ardente, a lode della sua gloria; offritegli la mirra, l’affetto cioè pieno di gratitudine per Lui, vero Uomo, che ci ha amato fino a morire come un malfattore sul Golgotha”. (cfr.San Giovanni Paolo II)
Quel pane e quel vino sono la nostra forza la nostra sostanza la nostra vera energia per coltivare lo spirito l’anima e la vita bella dando senso alle cose della vita. Per questo è importante non mancare alla S. Messa soprattutto nel giorno a Lui dedicato la Domenica è il giorno di Dio del Signore del sacrificio di Cristo per noi e noi facciamo memoria di Lui.
Per la tua lettura personale:
- Enciclica di San Paolo VI “Mysterium Fidei” sulla dottrina e il culto dell’Eucarestia
- Lettera Apostolica di San Giovanni Paolo II sulla santificazione della Domenica “Dies Domini” sulla santificazione della domenica
- Enciclica di Giovanni Paolo II sull’Eucarestia e il rapporto con la Chiesa “Ecclesia De Eucharistia”
- L’Esortazione Apostolica di Papa Benedetto XVI “Sacramentum Caritatis”
- Le Catechesi di Papa Francesco sull’Eucarestia
Partecipiamo con devozione con rispetto con raccoglimento non fatevi mancare la S. Messa e se riuscite organizzatevi andate tutti i giorni prima di andare al lavoro o quando tornate secondo i vostri impegni. Dio ci attende in quel rito solenne celebrato bene partecipato bene è il “momento” con e per Dio è lì che Dio abita e ci vuole incontrare.
@unavoce
Foto di Copertina: fonte