Con la solenne celebrazione dell’Ordinazione Presbiterale di un alunno del nostro Seminario Scuola Allievi Cappellani si è concluso l’annuale Corso di Formazione e Aggiornamento per i Cappellani Militari ad Assisi.

Di seguito il COMUNICATO FINALE dell’Ordinariato Militare in Italia

31 OTTOBRE 2024

Nell’epoca post-moderna, caratterizzata dall’abbandono di una visione metafisica e dall’accentuarsi del soggettivismo, si apre il campo a uno sviluppo sempre più vertiginoso delle nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale, che creano prospettive imprevedibili di interazione tra realtà e virtualità e portano conseguenze preoccupanti sul piano comportamentale e delle relazioni interpersonali, etico e pastorale, nonché sul delicato tema dell’uso delle armi.

I cappellani militari, riuniti ad Assisi per l’annuale Corso di formazione e aggiornamento, affermano l’inderogabile urgenza di una maggiore conoscenza e di un uso responsabile del mondo del web, affinché sia a servizio dell’uomo integrale e del Bene comune.

Nello specifico, raccolgono il grido di tante vittime abusate proprio attraverso il diffondersi della pedopornografia on-line, riconoscendo come compito di ogni cristiano quello di “vestire gli ignudi”, nella originale interpretazione di liberarli dalla schiavitù e ridonare loro la dignità violata.

Per arginare il dominio della macchina è necessaria pertanto una “rivoluzione umana” che aiuti anche a riscoprire il Trascendente, in un tempo in cui l’anelito all’oltre viene erroneamente indirizzato verso un trans-umanesimo che finisce per cancellare l’uomo.

Per il loro particolare ministero di servizio alla pace, i cappellani militari hanno approfondito l’attuale situazione geopolitica con i conflitti in atto, ambito in cui l’uso dell’Intelligenza Artificiale, che può creare opportunità ma pone pericolose sfide, va affrontato con regolamenti chiari e cooperazione globale.

Una lettura della situazione internazionale e delle questioni che essa pone oggi, lascia emergere con chiarezza come alcuni principi o regole del diritto internazionale siano ignorati o non più applicati nel loro contenuto. Questo nonostante siano dei punti fermi di una prassi consolidata come pure costituiscano parte di strumenti ritenuti fondativi per le relazioni internazionali e per il funzionamento della Comunità degli Stati. Non siamo di fronte solo ad un cambiamento di politiche o di equilibri, quanto piuttosto all’emergere di visioni che culturalmente si pongono come sostitutive, e non semplicemente alternative, rispetto al passato. Ma qual è il loro impatto o la loro capacità di imporsi per regolare gli scenari che hanno come protagonisti gli Stati, le loro intese, le forme di integrazione, gli Organismi internazionali o la più ampia attività diplomatica? L’educazione e la formazione possono svolgere un ruolo essenziale, per favorire un approccio dal basso verso l’alto e coinvolgere i diversi ambiti interessati. (cfr. Ordinariato Militare)

Con queste prospettive e riflessioni riprendiamo il nostro Servizio di Assistenza Spirituale alle Forze Armate ricchi di elemnti di riflessioni in più per meglio assistere e accomèpgnare nella crescita umna professionale d i fede del nostro perosnale.

@unavoce