fermati e leggi

 

Cosa è la fedeltà? Cos’è per te la fedeltà? Bella domanda ma forse ci diamo le risposte sbagliate e pensiamo in modo errato. Fedeltà cari amici non è solo il tradimento in una coppia o nel sacerdozio ma è tradire se stessi perché fedeltà significa responsabilità.

Noi quando siamo fedeli? Al lavoro e forse non sempre comunque lì perché c’è uno stipendio quindi è una fedeltà forzata, a scuola ormai anche quella sembra non essere più certezza neppure per le interrogazioni, fedeltà forse ancora una mamma che prepara da mangiare ai figli se non lascia preparto, una mamma o un padre che si preoccupano dei propri genitori ammalati anziani e anche questo ormai non è più sicuro, quindi cos’è la fedeltà? Fatti questa domanda seriamente cose ‘è per te la fedeltà? Fedeltà non è: devo risposare devo rilassarmi devo svagarmi … questa non è fedeltà non confondiamo le cose.

La fedeltà è credere in qualche cosa e per la quale sono disposto a tutto sempre, quindi se questo discorso lo portiamo nella fede nella religione poveri noi non c’è più nulla. Cristiani che non sono fedeli ai Sacramenti alla Santa Messa domenicale alla confessione e figuraci al Vangelo: C’è una fedeltà solo se ci fa comodo e quando ci fa comodo per poi criticare e puntare il dito quando non rientra nei nostri schemi. Fedeltà è responsabilità non è fare quello che si vuole quando si vuole trovando scuse per questo o quel motivo per questa o quella persona situazione attività. Fedeltà è esserci sempre senza scuse.

Perché questo discorso oggi mi direte, perché non siamo fedeli non riusciamo ad esserlo nonostante ce lo ripetiamo. Per essere fedeli bisogna credere sopra ogni cosa che quella situazione è imprescindibilmente necessaria alla quale non posso mancare. Noi invece organizziamo la nostra vita solo con scuse e necessità dove tutto è dovuto e dove non ci sono responsabilità nessun impegno nessuna fedeltà alle situazioni alle iniziative … alle persone alla preghiera se non solo quando lo decidiamo noi. Questa cari amici non è fedeltà ma è pigrizia cronica è superficialità e sicuramente non è fede.

Credere che Dio esiste non basta questo lo sa anche il diavolo, essere fedeli al suo Vangelo alla Chiesa è il passo successivo che noi non rispettiamo scusandoci o addirittura puntando il dito.

Facciamoci un bell’esame di coscienza prima di parlare o di giudicare non lamentiamoci della vita se la vita la viviamo a comodità non lamentiamoci delle difficoltà perché è il risultato di non aver educato il cuore alla fedeltà e poi andiamo dagli psicologi per le nostre crisi incomprensioni … ma educare il cuore alla fedeltà significa presenza sacrificio impegno, accettare l’imprevedibile. Quindi matrimonio sacerdozio vita religiosa … qualsiasi vocazione se finisce è per mancanza di fedeltà a un impegno indipendentemente dal tradimento e questo è quello che ogni giorno anche noi viviamo, siamo infedeli e non rispettiamo Dio e non rispettando Dio non potremo mai rispettarci tra di noi ma ci prenderemo in giro indosseremo una maschera di perbenismo e di convenienza ma nulla di più. Questo Natale di Gesù sia l’occasione per rivedere le nostre posizioni e la nostra fedeltà alle persone alla vita alla Chiesa e soprattutto a Dio.

@unavoce – Foto: fonte

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