Il Santo dei Giovani
Celebriamo oggi la festa di San Giovanni Bosco, sacerdote piemontese dei primi dell’800 che tutti conosciamo, fondatore della Società Salesiana e patrono dei giovani famoso per il suo sistema educativo preventivo.
La nostra Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto” ha la gioia e la fortuna di conservare una sua reliquia e io come ex allievo dell’Oratorio dei Salesiani della mia parrocchia di origine ne sono felice.
“Il valore delle reliquie all’interno di una chiesa ha quindi questo senso prettamente ecclesiale, legato alla comunità cristiana che celebra intorno all’altare del Signore avendo sotto gli occhi la testimonianza di coloro che li hanno preceduti nell‘impegno di una vita cristiana autentica”. (cfr. scoprilabrianzattuttoattaccato)
Abbiamo voluto e ottenuto nella nostra chiesa alcune reliquie affinché con la loro presenza, non aggiungo prestigio ma solo come riferimento per la nostra crescita spirituale verso Gesù aiutati dall’esempio di chi ha vissuto il Vagello integralmente e la Chiesa ce li presenta come modelli.
Con questo spirito oggi celebriamo la Santa Eucarestia ricordando don Bosco e pregando per sua intercessione il Signore per tutti i nostri giovani.
La nostra Chiesa Ordinariato Militare nel suo primo sinodo così apre il capitolo che riguarda i giovani: “L’immagine più espressiva della Chiesa Ordinariato Militare è quella di una grande famiglia con molti figli giovani. Questi infatti, costituiscono la maggioranza dei componenti di questa Chiesa che durante questo Sinodo pensa a loro con particolare senso di responsabilità alla ricerca di linee pastorali adeguate, considerando il periodo della loro giovinezza quale momento fondante la vita di ogni uomo. Essi sono la giovinezza di ogni famiglia, della società, delle nazioni e dell’intera umanità; sono la giovinezza della nostra Chiesa e delle nostre Forze Armate. Come ogni famiglia anche la Chiesa Ordinariato Militare “guarda se stessa nei giovani”, presta ad essi la massima attenzione consapevole che, impegnandosi per questi giovani, lavora per tutti i giovani d’Italia, anche per quelli che hanno operato scelte diverse per servire la collettività. Questa attenzione acquista una particolare rilevanza nella situazione odierna della società italiana ed europea: infatti, siamo messi di fronte ad una vera e propria “emergenza giovani”, della cui urgenza e drammaticità si sono rese particolarmente conto le famiglie. Se dunque l’immagine della nostra Chiesa come “grande famiglia con molti figli giovani” è qualcosa di più di un’efficace figura retorica, è fondamentale che la Chiesa Ordinariato Militare si impegni in prima persona per l’attuale “emergenza giovani”, secondo le sue limitate eppur concrete possibilità. Allo stesso tempo, proprio per questo suo impegno e questa sua peculiare relazione con il mondo giovanile, spetta proprio a questa Chiesa invitare l’intera società italiana, civile ed ecclesiale, ad impegnarsi perché l’emergenza giovani trovi immediate ed efficaci risposte”. (cfr. Sinodo O.M.)
Conosciamo la vita di San Giovanni Bosco ma ti rimando a un articolo precedente dove offrivo riferimenti alla vita di questi nostri fratelli santi
Perché conoscere il loro vissuto ci aiuti a camminare sulla retta via incontro al Signore. Oggi in modo particolare preghiamo per loro perché non sono solo il futuro ma soni presente della nostra società delle Forze Armate e della Chiesa.
@unavoce – foto@unavoce: Reliquia di San Giovanni Bosco