Vi scrivo …
“Con il termine di esercizi spirituali si intende ogni forma di esame di coscienza, di meditazione, di contemplazione, di preghiera vocale e mentale, e di altre attività spirituali, come si dirà più avanti. Infatti, come il passeggiare, il camminare e il correre sono esercizi corporali, così si chiamano esercizi spirituali i diversi modi di preparare e disporre l’anima a liberarsi da tutte le affezioni disordinate e, dopo averle eliminate, a cercare e trovare la volontà di Dio nell’organizzazione della propria vita in ordine alla salvezza dell’anima” (sant’Ignazio di Loyola, prima annotazione negli Esercizi Spirituali).
Cari Amici vi scrivo dal Centro Giovanni XXIII a Frascati dove mi trovo in questi giorni per gli Esercizi Spirituali con gli altri confratelli e il nostro vescovo sul tema: “Cercare e trovare la volontà di Dio”. Gli Esercizi Spirituali sono un tempo della propria vita da trascorrere in solitudine per compiere un itinerario di alcuni giorni con lo scopo di risvegliare il potenziale che è in ciascuno di noi: la vita nello Spirito Santo. Gli Esercizi sono caratterizzati da un tempo di ‘esercitazione’ dello Spirito attraverso varie e differenti modalità e tematiche. Il cristiano, con il Battesimo e la Cresima, è tempio che custodisce la forza, l’amore di Dio, grazie al dono dello Spirito Santo ma questo dono non agisce e non si manifesta se non si alimenta e si coltiva la fiamma della fede perché sia luce che illumina il cammino della vita.
Un tempo questo per noi sacerdoti per rinfrancarci quindi nella fede e alimentare anche la fraternità tra il presbiterio della nostra Chiesa Ordinariato Militare con il suo pastore. Un tempo di ascolto della Parola di Dio attraverso diversi momenti di preghiera e meditazione in un clima di raccoglimento e silenzio interiore ed esteriore, momenti di preghiera personali più lunghi e momenti comunitari, tempo per l’ascolto di alcune meditazioni offerte dal sacerdote predicatore che ci indirizza nella riflessione dove ognuno poi farà la sua personale, il padre predicatore di questi giorni è Padre Giovanni CUCCI sj, Vice-direttore della rivista “La Civiltà Cattolica”.
Un tempo quindi di confronto con un direttore spirituale per la verifica del proprio cammino di uomo cristiano e sacerdote per curare la propria interiorità e umanità e dare slancio al servizio che dobbiamo svolgere nelle comunità che ci vengono affidate.
Gli Esercizi Spirituali, non sono un corso di aggiornamento di temi spirituali, pastorali o ecclesiali in genere ma una vera esercitazione personale nella preghiera finalizzata ad un potenziamento interiore e a una sempre più profonda conoscenza della volontà di Dio nella propria vita. Uno stacco dagli impegni quotidiani per un tempo di ascolto profondo e distensione spirituale dove il silenzio fa emergere la verità profonda del cuore e dove la preghiera illumina il cammino della vita.
Queste poche parole che mutuo dal don Alessandro le rivolgo oggi a voi per parteciparvi l’attività anche della mia vita e assicurarvi la mia preghiera per tutti voi e le vostre intenzioni. In attesa di rivederci in parrocchia vi chiedo una preghiera anche per me e per i vostri cappellani e in questi giorni in modo particolare per il Santo Padre Papa Francesco che si trova ricoverato all’ospedale.
@unavoce – foto: fonte
