Cammino di quaresima

 

La quaresima, quel tempo che la Chiesa ci propone per un compiere un cammino di purificazione attraverso la preghiera il digiuno e la carità, elementi che sempre devono caratterizzare la vita cristiana e che in questo periodo sono sottolineati per vivereli in modo più attento per preparaci a vivere la Pasqua di Salvezza rinnovandoli, alimentandoli e rinvigorendoli.

Uno degli elementi che può aiutarci a vivere questo percorso di purificazione è il silenzio un silenzio costrittivo un silenzio dal superfluo e dal banale da parole che non portano da nessuna parte un silenzio di rumori anche dentro di noi senza distrazioni, così vi riporto queste poche righe per alimentare questo impegno di desterò interiore per saper ascoltare la voce di Dio nella nostra vita.

“L’uomo di oggi è solo e vive nella solitudine: il “deserto”. Questo stato è sempre presente nella nostra vita: non si “esce” dal deserto, ma dobbiamo stimolarci a vivere nel deserto, alimentando desideri che vivificano il deserto nel quale ci troviamo a vivere

Il concetto di “deserto” è diverso da quello di “desolazione”, uno stato interiore che porta a rinchiuderci in noi stessi ed isolarci. Perché ci isoliamo? Perché abbiamo difficoltà a vivere con l’altro.

Il deserto, invece, è una solitudine che noi dobbiamo accettare, perché ci dà una spinta propulsiva a coltivare una vita interiore fortissima. Il deserto, quello vero, è come un serbatoio che ci dà energia interiore e ci indica i segnali da seguire per la nostra ripresa.

Il deserto ha, quindi, un valore positivo nella nostra vita e ci porta a vivere le nostre giornate con distacco, preghiera, donazione di noi stessi agli altri.

È allora che il deserto, che è ricchezza interiore, ci fa fiorire e ci consente di portare la ricchezza che è in noi alle persone che frequentiamo”.  (cfr. Francesco Piras s.j. Meditazione del 17/08/2004 in  Scuola di meditazione)

Inoltre per vivere questo tempo vi invito a leggere ogni giorno il vangelo che la liturgia ci propone (vai alla pagina sulla home page del sito e sulla colonna di destra troverai “Almanacco”) e prendete la vita di un santo, leggete la sua vita i suoi scritti e lasciatevi accompagnare in questi giorni di quaresima.

Un suggerimento di alcune figure di santi, di alcuni forse neppure il nome conosciamo fate una ricerca su internet e leggete la loro vita e quello che anno scritto saranno buoni compagni di viaggio in questo cammino nel deserto interiore della nostra vita: San Paolo VI, Santa madre Teresa di Calcutta, San Giovanni Paolo II, Carlo Acutis, Santa Gianna Beretta Molla, Benedetta Bianchi Porro, don Oreste Benzi, Giorgio La Pira, Coniugi Luigi e Maria (Corsini) Beltrame Quattrocchi, Santa Benedetta Cambiagio, Francesca Saverio Cabrini.

@unavoce – foto: fonte

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