I Vangeli delle domeniche di quaresima
Con questo titolo che nel linguaggio moderno soprattutto tra i giovani indica amicizia oggi voglio dare uno sguardo genarle ai vangeli delle cinque domeniche di quaresima cercando senza forzature un “filo rosso” il segno di quell’amicizia che Dio da sempre coltiva con noi un amicizia dai ricordi antichi, quel filo che lega e ci conduce insieme al Signore per vivere questo tempo e prepararci a celebrare la santa Pasqua.
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- PRIMA DI QUARESIMA – Le tentazioni: l materiale, il successo e il potere Lc 4,1-13
- SECONDA DI QUARESIMA – Trasfigura: Il dono della fede Lc 9,28b-36
- TERZA DI QUARESIMA – Conversione: La pazienza di Dio Lc 13,1-9
- QUARTA DI QUARESIMA – Figliol Prodigo : Il Padre amorevole e misericordioso ci attende Lc 15,1-3.11-32
- QUINTA DI QUARESIMA – La donna peccatrice: Gesù e l’adultera. Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei Gv 8,1-11
I Vangeli delle domeniche di quaresima sono caratterizzate da alcuni personaggi: il diavolo, i discepoli, il figlio prodigo la donna peccatrice. Situazioni e personaggi con i quali Gesù ci accompagna nel deserto dei quadrata giorni per prepararci alla Sua Pasqua. Ci fa partire nel cammino di preparazione con il racconto delle tentazioni, quei limiti che abbiamo nel vivere quotidiano attraverso le cose materiali il potere e il successo e da questa situazione di deserto conduce poi i suoi discepoli più vicini sul monte Tabor dove si mostra per quello che è veramente il figlio di Dio e da cui scaturisce la fede forte e coraggiosa dei discepoli una fede che richiede continua conversione con la parabola del fico che va coltivato con pazienza così come l’attenzione che Dio ha con noi e la nostre fragilità, l’educazione poi che Gesù vuole offrirci ce la presenta con la parabola del figlio prodigo la perdita degli obiettivi e il ritorno con umiltà verso casa, infine le domeniche di quaresima si chiudono con la parabola della donna peccatrice e il richiamo a non peccare più.
Riprendiamo i Vangeli rileggiamoli con attenzione mettendoci noi al posto di questi personaggi di queste situazioni e leggiamo la nostra vita, fermiamoci a riflettere e a scoprire i nostri limiti, riscoprire il desiderio di Dio e il desiderio del nostro cambiamento per tornare alla casa del Padre senza giudicare ma sentendoci amati, rivediamo la nostra amicizia con Dio.
@unavoce – foto: fonte