La FOTO, il motivo della scelta:

Controllo dei militari, alla stazione Centrale di Milano

Questo scatto per dare volto alle parole che ho voluto usare oggi. Come angeli custodi i nostri uomini e donne in divisa di ogni ordine e grado sono mobilitati per starci accanto, controllare e guidare il nostro cammino che oggi si fa più difficile. La loro presenza ci conforta e rassicura, offrendoci una luce nella notte del mondo.

FOTO da: (Cfr. La Tribuna di Treviso)

“PENSIERI CON LE STELLETTE”
sul Vangelo della Domenica

 

IV DOMENICA DI QUARESIMA

“Bisogna che noi compiamo le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può agire. Finché io sono nel mondo, sono la luce del mondo». 

 

Carissimi,
mai come quest’anno le parole del Vangelo di questa domenica di quaresima sono attuali. Difronte alle difficoltà la paura ci fa chiudere gli occhi e non scorgere la speranza e la luce che si nasconde.
La nostra Fede in Cristo ci offre questa speranza e l’atteggiamento allora deve essere quello dell’impegno e della fiducia perché la misericordia di Dio possa diventare parte della nostra anima e della nostra Vita.
I nostri militari impiegati sempre quando le situazioni diventano buie come la notte diventano con al loro presenza, fonte di speranza e ci portano a scoprire la luce. La luce vera è Cristo e la carità e l’impegno degli uomini in ordine a riportare speranza e luce sono le mani di Dio verso l’umanità.

Il vederli per strada soprattutto di questi tempi ci rassicurano, State a casa, usciamo noi. Voi rispettate le regole e preghiamo impegnandoci a cambiare lo stile della nostra vita. Forse tutto questo ci aiuterà ad apprezzare ciò che abbiamo e condividerlo con chi è meno fortunato.
I nostri militari questo lo vivono ogni giorno, il loro esempio e la loro edizione ci infonda coraggio e speranza. Dopo la notte c’è il giorno, dopo la tempesta l’arcobaleno. Non peridiamoci d’animo, ci risuciremo a risollevarci con l’impegno di tutti.
Questi nostri amici e fartelli ci sono accanto come angeli custodi. Il Signore nella sua infinita misercordia, ci prova come oro nel crogiuolo, ma non ci abbandona. Fidiamoci e affidiamoci a lui per intercessione della sua mamma. Quando siamo in difficoltà, in pericolo, tristi cosa facciamo? Andiamo dalla mamma, possa la mamma celeste, confortarci in questo momento.

Buona Quaresima

22.03.20-IV-Q@unavoce