La settimana della nostra comunità

“Tendi la tua mano al povero” (cfr Sir 7,32). La sapienza antica ha posto queste parole come un codice sacro da seguire nella vita. Esse risuonano oggi con tutta la loro carica di significato per aiutare anche noi a concentrare lo sguardo sull’essenziale e superare le barriere dell’indifferenza. La povertà assume sempre volti diversi, che richiedono attenzione ad ogni condizione particolare: in ognuna di queste possiamo incontrare il Signore Gesù, che ha rivelato di essere presente nei suoi fratelli più deboli (cfr Mt 25,40)”. (Cfr. Papa Francesco)

La nostra settimana è iniziata, con la S. Messa della XXXIII Domenica del Tempo Ordinario, nella IV Giornata dei Poveri. le parole del Santo Padre, che ha scritto nel Messaggio, a cui vi rimando per la lettura integrale, caratterizzano la nostra settimana e la vita della nostra comunità. Servire i poveri è anche, essere la, dove il bene supremo della Pace è attaccato, pertanto l’impegno dei militari e la loro presenza, offrono sicurezza e speranza nuova. Una carità che è vissuta quotidianamente, senza tanti gesti eclatanti, ma con la semplicità di una presenza costate, verso chi ha più bisogno. Mai, come i militari, vedono la povertà, nel mondo, soprattutto, la dove sono impegnati nelle missioni internazionali e con il cuore educato dalla ricchezza della loro fede, servono questi “ultimi” difendendoli e proteggendoli con il loro servizio alla Pace.

La settimana, poi, sarà caratterizzata da due feste Mariane, quella della Beata Vergine Maria Madre della Divina Provvidenza, Patrona del Corpo di Commissariato dell’Esercito e da quella a Santa Maria “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri. Due devozioni che nascono lontane e che animano queste due realtà della Forza Armata, trovando in Maria il loro riferimento e il senso del loro servizio come militari e cristiani. Giovedì 19 alle ore 16.00 Sarà trasmessa in Diretta Streaming, la S. Messa, sul Canale “una Voce Dmg” di Facebook.

Tra le celebrazioni, di questi giorni voglio ricordare, inoltre, quella della Dedicazione delle Basiliche dei Ss. Pietro e Paolo.  “La memoria della dedicazione delle basiliche dei Ss. Pietro Paolo apostoli è una nuova occasione, la quarta nel corso dell’anno, per riflettere sulla figura e sull’opera dei due Principi degli apostoli e anche sul culto eccezionale tributato loro nei secoli. Giunti ormai al termine della loro vita, S. Pietro e S. Paolo furono indotti dalle circostanze a tentare un piccolo bilancio di ciò che il Signore aveva operato per mezzo di loro”. (Cfr. Maranathà)

Inoltre, questa settimana, sarà caratterizzata, per la nostra comunità, anche, dal momento di Catechesi, mercoledì 18 novembre ore 16.00, solo in Diretta Streaming sul canale “Una Voce Dmg” di Facebook, dal titolo: “Le comunità di san Paolo all’inizio della vita della chiesa e introduzione alle prime liturgie Eucaristiche. Un momento, al mese, previsto nella nostra Proposta Pastorale per questo anno “Essere Chiesa …”, tempo, dedicato alla formazione e alla crescita spirituale e culturale della nostra fede, per vivere meglio la nostra comunità e il senso di appartenenza ad essa e alla Chiesa intera, come parte e porzione della Vigna del Signore.

Questo tempo di emergenza ci impedisce di creare molti momenti d’incontro, pertanto, oltre la Preghiera comunitaria e gli incontri in Diretta Streaming, qualche visita, anche solo virtuale, al personale e incontro telefonico con alcune famiglie più in difficoltà, per differenti motivi, per sentirle e farci sentire vicini nel moneto della difficoltà e del bisogno. Molti aiuti concreti, come fare la spesa, o sbrigare alcune faccende domestiche o burocratiche della vita delle singole famiglie, sono il primo sostegno da parte della nostra comunità a coloro che, non possono uscire, è il segno della carità.

Infine, sul sito una nuova rubrica dal titolo: “La bellezza attorno a noi”, (la trovi nella pagina “Alza lo sguardo“) una pagina per condividere il bello che c’è attorno e che, in qualche modo, ci ha stupito e ci ha fatto soffermare a riflettere. Ritengo che, sottolineare la bellezza e la ricchezza che ci circonda possa essere utile al nostro cuore e al nostro Spirito e farci accorgere di Dio che è accanto a noi.

@unavoce