Due Papi, due affermazioni, che mi suggeriscono questa riflessione che voglio condividere con voi. “Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro.” Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII: “Non consultarti con le tue paure, ma con le tue speranze e i tuo sogni. Non pensate alle vostre frustrazioni, ma al vostro potenziale. Non preoccupatevi per ciò che avete provato e fallito, ma di ciò che vi è ancora possibile fare”.
Mi domando allora: è sbagliato sognare, è da sciocchi, da superficiali sognare ? sognare un mondo migliore, una vita migliore è sbagliato? E’ da farfalloni cercare la bellezza, l’armonia, la musica della vita?
In questo mondo strano nel quale ci troviamo dove ancora nonostante distruzioni, guerre, pestilenze, calamità lo sta portando alla deriva e la nostra attenzione dovrebbe essere altra, vedere i potenti che non sanno dire le cose nel modo elegante, giusto, senza mancare di rispetto, vedere i potenti che ancora litigano concedendo dichiarazioni irrispettose, senza tener presente la diplomazia, vedere governi stanchi e che mancano delle basi della convivenza non fa certo sognare.
Politica, religione, culture, che litigano e gareggiano a chi grida più forte, allo scandalo, a complotti, a chi rivendica diritti facendosi giudice del mondo pensando di avere il diritto di insegnare a come vivere, a come amare, a come comportarsi e poi scorgere quotidianamente che le regole base della vita vengono dimenticate, disattese, con linguaggi vili, volgari senza stile, modi sgarbati, abbigliamento sciatto, ricerca del banale per confondere, dimenticando la ricchezza di un passato che ci ha fatto quello che siamo dall’origine del mondo ad oggi e capite bene che qui non si tratta tanto di avere soldi o altro, ma di saper cogliere l’eleganza della vita, dalla vita stessa, dalle piccole cose che ci circondano, dalla perfezione, della natura, dall’arte di chi ci ha preceduti e di chi vive ora … tutto subito, senza stile, senza eleganza di parole, dimentichiamo o peggio non conosciamo la ricchezza del passato a qualsiasi livello e di qualsiaisi argomento, ricchezza che, però, ci ha portati sin qui. Si parla di fratelli tutti, ma non tutti hanno misericordia. Parliamo di uguaglianza, solidarietà, vicinanza, di poveri, ricchi, immigrati, profughi, ecc… tutto giusto, tutto perfetto e tutto perfettibile, ovviamente, ma noi, io, cosa facciamo come viviamo, che importanza diamo alle parole, ai gesti, alla formazione, alla vita, al lavoro …
Non sappiamo stupirci, non sappiamo sognare, non sappiamo vedere al di la del nostro naso, manchiamo di poesia, di romanticismo, di gentilezza, di saper volerci bene al di la del colore, della razza o della religione, viviamo per una partita di calcio e uccidiamo con le parole, quando va bene, gli altri, quelli scomodi ai nostri progetti.
Dove sono i sogni di ragazzo che avevamo? Diventare grandi, avere responsabilità, conoscere il mondo significa perdere tutto questo?
Sappi sognare in grande e non a spese degli altri o sulle spalle degli altri come vediamo fare dai più noti, ma sogniamo e impegniamoci a realizzare i nostri sogni e aiutiamo quelli degli altri con fatica, magari, ma con impegno. Si, vero, altri potrebbero impedircelo, le situazioni, i momenti storici, ma noi che sogni abbiamo? ci accontentiamo o vogliamo vedere un mondo migliore? Una vita dignitosa per noi e per gli altri? Per avere un mondo migliore bisogna iniziare dalle piccole cose, dai piccoli gesti, dalle periferie, da te steso … metti profumo, eleganza, amore, impegnati a studiare, a prepararti professionalmente, qualunque essa sia, informati, consoci, crea, parla con solennità e rispetto, vivi ogni attimo come se fosse unico e irrepetibile, anche il gesto più piccolo, più ordinario, ripetitivo se fatto con eleganza, amore impegno ,diventa regale.
Sogna, non smettere mai di sognare in grande, di volere vivere in un giardino dove il solo battito d’ali delle farfalle fanno risuonare il respiro del mondo, dove il profumo di un fiore, ridona gioia, dove il colore del cielo infonde serenità e pace. Godi di questo accorgiti, stupisciti, commuoviti, piangi, ridi e ama.
La vita ci riserva tante cose quotidiane che rischiano di annerire il cuore se non sappiamo viverle con occhi diversi.
Il tuo quotidiano peso, se accolto dentro di te, se hai fatto la tua scelta libera e serena, ma anche talvolta condizionata dagli eventi, se sai accoglierla, allora non puoi che essere felice e far felice chi ti sta attorno. Il tuo sorriso, la tua gentile vita, sarà il mondo nuovo, il mondo migliore.
@unavoce
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