Dall’Agenda Parrocchiale

 

Una settimana che è iniziata con lo sguardo di Maria su di noi e noi su di Lei. Oggi vorrei proporvi una riflessione di un nostro ex Ordinario Militare, Mons. G. Mani, su questa Solennità dell’Assunzione di Maria Vergine al Cielo, per orientare la preghiera di questa settimana, le nostre celebrazioni Eucaristiche feriali comunitarie e la nostra preghiera personale.

“Tutto quello che una madre fa, lo fa tenendo presente i propri figli e Maria nella Sua Vita non fa niente indipendentemente da Gesù suo figlio naturale e da noi suoi figli adottivi. Giunta alla fine della sua esistenza terrena anche Maria passa attraverso la morte, che però non la separa dai suoi figli adottivi per unirla unicamente al Suo Gesù, ma, passando attraverso la morte il Padre le concede di essere ancora più madre di tutti gli uomini, glorificando anche il Suo Corpo mortale e rendendolo capace, come quello di Gesù, di essere realmente vicino ad ogni uomo. Con la sua assunzione al cielo Maria non viene allontanata da noi, ma avvicinata a noi per cui abbiamo la possibilità di accedere a Lei in ogni nostra necessità. Quest’anno la Chiesa vuole che abbiamo presente in particolare la figura di San Giuseppe, invitandoci così a vivere  in comunione col falegname di Nazareth e necessariamente con i membri della sua famiglia, Maria e Gesù. Nessuna creatura è stata più vicino a Gesù di Maria e Giuseppe e quella comunione che si era stabilita tra la Madre e il Figlio nella casa di Nazareth continua ancor oggi dopo la morte di lei e la Sua Glorificazione. Quindi quest’anno più di sempre siamo invitati a pensare a Maria come ad un madre di famiglia, attenta a tutte le necessità e pronta ad intervenire. … Maria è una Madre forte “Terribile come un esercito schierato a battaglia” per difendere i suoi figli e interessata a formare figli forti per la difesa della libertà e la pace. Maria vede continuamente il volto del Figlio e del Padre  e anche il nostro “gemente e piangente” e vive insieme a noi “in questa valle di lacrime” per sostenerci nel nostro impegno di lotta per il bene  e riempirci il cuore di quell’amore che ci è necessario per sentirci sempre amati”. (cfr. giuseppemani)

Settimana caratterizzata, come dicevo pocanzi, dalla celebrazione della S. Messa come momento centrale della vita della nostra comunità, con i due appuntamenti festivi, al sabato e alla domenica presso le Basi Logistico Addestrative al mare, per offrire un servizio, non solo alla nostra comunità con le stellette, ma anche ai villeggianti che popolano la costa romagnola.

Un unico momento esce dalla routine delle settimane estive, con una celebrazione al Cimitero del Verano a Roma, presso la Cappella dei Caduti dell’Aeronautica Militare, dove ricorderemo due nostri figli, il Cap. Pilota Angelo Natale e il Magg. Pilota Francesco Asti, insieme a tutti i nostri Caduti.

La Vergine Maria, che noi veneriamo con il titolo di Lauretana, essendo la nostra Celeste Patrona e titolare della nostra Chiesa Parrocchiale, continua il suo cammino tra le case delle nostre famiglie come pellegrina e ospite ricordandoci e portandoci con il suo esempio al figlio suo Gesù.

Buona Settimana

@unavoce

Foto di Copertina: Celebrazione al 15° Stormo in occasione del Giubileo Lauretano