Signore, i nostri occhi vorrebbero vederti, le nostre mani toccarti, la nostra mente riconoscerti…

Ma dove possiamo incontrarti?

Hai spezzato il pane con i discepoli, hai camminato lungo le strade, ti sei avvicinato a chi era spaventato e hai guarito chi era malato.

Spezza anche con noi, Signore risorto il pane della ferialità, e insegnaci a riconoscerti nei gesti semplici di misericordia e perdono, di tenerezza e amore.

Possiamo riconoscere la presenza amante di Gesù se i nostri occhi saranno davvero liberi dai pregiudizi e desiderosi di scoprire le sorprendenti vie dell’amore.

(Cfr. Cantalavita)