La FOTO, il motivo della scelta:

Elicotteri dell’Aeronatica Militare per il soccorso

 

Un’immagine che raccoglie queste parole del Vangelo: passione, amore e servizio; dove non si è al primo posto, ma al posto di chi serve, si!, con competenza, ma a servizio del bene comune e questa è la dedizione che accompagna e anima gli uomini e le donne con la divisa. Una fede vissuta, un vangelo sul campo.

 

FOTO: (cfr. Aeronautica Militare)

 

 

 

Militari: passione e amore

 

“PENSIERI CON LE STELLETTE”

sul Vangelo della Domenica

 

XXIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Mc 10,35-45

«Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti».

 

“Mentre erano sulla strada per salire a Gerusalemme, Gesù camminava davanti ai discepoli ed essi erano sgomenti; coloro che lo seguivano erano impauriti”. Non dobbiamo sottovalutare la paura con cui i discepoli stanno seguendo Gesù. Hanno paura perché intuiscono che quello che sta per capitare a Gerusalemme sarà qualcosa di molto difficile. Lo dice Gesù stesso quando apertamente parla della sua prossima passione. Ogni cristiano non deve farsi illusioni: noi per seguire Cristo dobbiamo essere disposti ad andargli dietro nella croce. E questo ci fa talmente paura che alla logica della croce contrapponiamo quella dei primi posti: “Gli si avvicinarono Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendogli: «Maestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello che ti chiederemo». Egli disse loro: «Cosa volete che io faccia per voi?». Gli risposero: «Concedici di sedere nella tua gloria uno alla tua destra e uno alla tua sinistra»”. Il Vangelo non censura questo racconto per ricordare a ciascuno di noi che nessun può sentirsi al sicuro da questa logica di accaparramento che trasforma persino il Vangelo in una competizione per i primi posti. Paradossalmente può nascondersi superbia anche negli ideali di povertà, verginità, giustizia, umiltà, solidarietà. E tutto ciò accade quando si pensa di dover abbracciare un ideale per occupare un posto in prima fila. Gesù capovolge questa logica: «Voi sapete che coloro i quali sono considerati i governanti delle nazioni dominano su di esse e i loro capi le opprimono. Tra voi però non è così; ma chi vuole diventare grande tra voi sarà vostro servitore, e chi vuole essere il primo tra voi sarà schiavo di tutti». Egli afferma che chi crede in Lui deve essere disposto a farsi servo di tutti e non padrone. Perché solo uno che sceglie di servire è davvero padrone della sua vita. Ma questo i discepoli dovranno impararlo un po’ alla volta. Non sono ancora passati attraverso la strada stretta della croce. Ma alla fine la loro ambizione diventerà santità”. (cfr. d.L.M. Epicoco

La logica del Vangelo è il servizio nell’amore e oggi la pagina di Marco ce l’ha ricordato. In questa luce leggo l’impegno dei nostri militari cristiani che svolgendo questo servizio per il bene comune a difesa della pace e delle libere istituzioni incarna la Parola di Dio che ci chiede di non ricercare necessariamente i primi posti, ma con umiltà servire i fratelli. La loro presenza in patria e all’estero per essere portatore e difensore di pace e giustizia ricorda a loro e a noi l’impegno che il Signore ci chiede ad essere autentici discepoli. 

Buona Domenica

17.10.21XXIXTO@unavoce