Valore nelle relazioni
Abbiamo già affrontato questo tema con il titolo sincerità che troverai in “Spazio Giovani”, ma oggi voglio rinnovare questo argomento confrontandolo ancora, rimandandovi ad un articolo di Silvio Brunelli.
“Anche se nella maggior parte dei casi non sono disposte ad ammetterlo, molte persone credono che essere disonesti convenga: sembra uno stratagemma utile per ottenere di più dando di meno. Partendo da questo assunto, le persone adottano la disonestà, pur non approvandola. La disonestà ha una caratteristica, per funzionare deve rimanere nascosta. Ci sono molti modi per fare finta di essere onesti. Ci sono molti comportamenti che sembrano adeguati, ma nascondono intenzioni egoistiche, come un mercenario che sfrutta gli altri.
Nascondere e camuffare la disonestà è un mestiere molto raffinato perché è stato sviluppato nell’arco di molti secoli. Per via di questo “perfezionamento” l’inganno funziona molto spesso, possiamo dire quasi sempre. Tuttavia questo vantaggio è solo parziale e il successo è temporaneo.
L’onestà infatti ha due amici fidati, il tempo e le promesse. Il trascorrere del tempo fa emergere la verità: le vere intenzioni, i veri bisogni, i veri obiettivi. Nel tempo le promesse fatte vengono esaudite o deluse, smascherando la persona che ha mentito. L’onestà come molte qualità umane – l’amicizia, la lealtà, la positività, la generosità, la collaborazione, l’avere dei fini comuni – crea uno straordinario beneficio: essere in relazione, essere insieme con fiducia. La promessa del disonesto serve solo per entrare il contatto intimo con l’altro e ottenere la sua fiducia per accedere alle sue risorse. In questo caso il vero fine nella relazione è nascosto mentre viene palesato un falso scopo che aiuta ad agire con l’inganno. Il tempo rivela il vero fine che una volta ottenuto fa decadere le promesse iniziali. Questo evento rivela che il rapporto umano non è stato fine a se stesso, bensì è stato usato come uno strumento per ottenere qualcos’altro.
Per questa ragione il disonesto, che intuisce questa dinamica a scadenza temporale, tergiversa e rimane ambiguo o vago evitando di definire in modo preciso le sue promesse e il suo fine nella relazione. L’onestà di una persona dichiara e palesa un codice etico autentico frutto della consapevolezza dei valori che ordinano il suo comportamento. L’onesto sa rimanere aderente a se stesso. Non cambia la sua posizione nella relazione con gli altri, a prescindere dalla realtà esterna che può ostacolarlo o contraddirlo. Non trova niente di maggior convenienza della persona e finisce per mettere sempre la persona al centro della sua convenienza. Quando un rapporto umano è ricco di etica, onestà, lealtà, allora è di immenso valore. Qualora queste qualità manchino, anche il rapporto decade e perde significato”. (Cfr. S. Brunelli)
Ora, comprendiamo quanto sia importante questo valore nelle relazioni umane sia di gruppo che di coppia, sia tra amici che in un rapporto affettivo più impegnato, sia sul posto di lavoro che nella vita ordinaria.
La verità, la sincerità, l’onestà sono il fondamento di un rapporto sano interpersonale e se anche minimamente viene intaccato tutto prima o poi cade.
La verità esce con il tempo e le nostre bugie, anche se dette a buon fine, cedono con il risultato di distruggere un rapporto.
L’onestà non paga? Come si diceva all’inizio no!, forse per chi ragione solo in termini di interessi personali, ma l’onesto è colui con il quale potrai camminare sereno e sapere che ci sarà per te, che potrà veramente contare su di te e non ti pugnalerà alle spalle.
Un confronto sincero, onesto e diretto anche se può far scaturire una verifica dura costruirà rapporti sani, belli e utili ai singoli e alla collettività, diversamente sarà una finzione che, anche se al momento appaga e tiene buono, alla fine distrugge anche il buono che ci può essere stato.
Pertanto, per chiudere questo semplice richiamo per il nostro stile di vita, va detto che l’onestà implica un comportamento sincero e trasparente, sia nei confronti di noi stessi che nei confronti delle persone che ci circondano, non solo con le parole, ma soprattutto con i fatti. Questa virtù richiede coraggio e principi ben definiti, chi tradisce questa onesta, questa sincerità rimarrà solo e scoperto, non potrà avere una seconda opportunità, perché tradire i sentimenti è tradire la vita.
L’onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile, non importa, sii franco e onesto. Madre Teresa di Calcutta sapeva meglio di chiunque altro che la vulnerabilità è una caratteristica difficile da affrontare per l’essere umano, ma ci rende più capaci di aiutare gli altri.
Sii onesto sempre con chi tu dici di essere amico, sii onesto con te stesso nel riconoscere pregi e difetti, sii onesto sempre nella vita quotidiana e se sembra che sarai isolato o solo sari vero e questa verità di darà dignità e il vero successo e la pura felicità.
@unavoce
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