Liberarsi dal male

 

«Non arrenderti alla notte. Lì dove Dio ti ha seminato, spera!, Non arrenderti alla notte: ricorda che il primo nemico da sottomettere non è fuori di te, ma dentro. Pertanto, non concedere spazio ai pensieri negativi. Credi fermamente che questo mondo è il primo miracolo che Dio ha fatto, e che Dio ha messo nelle nostre mani la grazia di nuovi prodigi. Fede e speranza procedono insieme. Credi all’esistenza delle verità più alte e più belle. Confida in Dio Creatore, nello Spirito Santo che muove tutto verso il bene, nell’abbraccio di Cristo che attende ogni uomo alla fine della sua esistenza. Lui ti aspetta!, Il mondo cammina grazie allo sguardo di tanti uomini che hanno aperto brecce, che hanno costruito ponti, che hanno sognato e creduto; anche quando intorno a sé sentivano parole di derisione». (Cfr. Papa Francesco, Udienza Generale 20 settembre 2017)

 

La vita diciamo che non è semplice, ma il più delle volte a crearci i problemi siamo noi stessi sfociando così in un continuo pensare negativo di tutto e di tutti e questi pensieri ci accompagnano ogni giorno e a fatica nonostante il desiderio di eliminarli diventano nostri compagni di viaggio creandoci ansie, malesseri, tensioni, cambi continui di umore. 

Ora come cristiani, come persone che vogliono vivere la vita nella pace e serenità, come tutti del resto, ma aiutati dalla nostra fede, dal desiderio di bene dobbiamo affrontare questa situazione della nostra mente e del nostro essere con intelligenza. Ci faremo aiutare dai tecnici per cercare di dare qualche risposta e per comprendere come poter aiutarci a gestire questi nostri pensieri per giungere a una dimensione di serenità umana e spirituale che ci permetta di vivere le nostre vite in modo vero, autentico, serio e sereno attraverso le cose della vita e della nostra fede. Eliminare questi pensieri ci aiuterà a recuperare quella forza che ci permetterà di vivere e affrontare la vita in modo vero e nuovo.

“È facile cadere vittima di un turbine di pensieri negativi, soprattutto se ne abbiamo accumulati tanti e abbiamo generato un’inerzia che si ripercuote prima di tutto sui filtri che utilizziamo per elaborare le informazioni. I pensieri di cui parliamo possono sommarsi fra loro, come una piccola palla di neve che, se lasciata rotolare giù da una montagna, cresce a dismisura. Allo stesso modo, un piccolo e innocuo pensiero, nato così, senza infamia e senza gloria, può finire per diventare un enorme colosso che contamina tutti le nostre emozioni, i nostri comportamenti e gli altri nostri pensieri”. (cfr. lamentemeravigliosa)

Rimuginare è una delle cose che facciamo più spesso quando non vanno come noi vogliamo, quindi rivedere le situazioni che ci assillano sarà la prima operazione da compiere e nel farlo dobbiamo ricordarci delle situazioni positive che ci sono nella nostra quotidianità e non solo quelle negative, con la consapevolezza che non siamo perfetti e che tutti possono sbagliare e quindi con la necessità di ricominciare da capo ogni volta che si presenta una caduta, un momento difficile.

Ora, per fermare questo susseguirsi di pensieri negativi, bisogna fermarsi fisicamente, mentalmente, fermarsi e cercare un posto comodo dove stare con il corpo e la mente, imparando a condividere i problemi con gli amici e/o un famigliari, impegnandoci a fare altro per liberarci come camminare all’aria aperta, tra la natura, uscire dagli stereotipi che ci siamo costruiti, ricercando nella nostra memoria pensieri belli, pensando alle cose che ci fanno star bene. Cercare di fermare il buio che c’è dentro di noi è impossibile quindi occupare la mente con altro, come ancora, letture, o hobby come il giardinaggio, lo scrivere, il dipingere o quello che più ti da serenità, sarà la prima via per iniziare a fermare questi pensieri negativi. 

Sono solo alcuni e modesti esempi che possono aiutarci a liberarci, ma solitamente non è così semplice e nelle nostre notti tali pensieri ritornano rischiando di farci perdere il sono, pertanto educarci a pensare positivo sarà la sfida da vivere ogni giorno animati dalla nostra intelligenza e dalla nostra fede e aiutati dalle persone che ci stanno accanto, quindi i rapporti interpersonali quelli belli, quelli positivi, saranno la strada migliore, la vita della comunità se sei religioso, la vita della chiesa e avendo uno sguardo verso le situazioni del mondo ci metteranno in una posizione di equilibrio tra il bene e il male che ci circondano e ci accorgeremo che sono più le cose belle che abbiamo che i pensieri negativi di cui non possiamo liberarcene, ma così facendo possiamo dargli il giusto nome e vivere accettando quello che ci accade nella vita senza per questo essere tristi e negativi.

Il tempo come dicono gli anziani è la prima e grande medicina, ma questo non ci deve trovare impreparati o in attesa di un miracolo ma impegnati a reagire, a pensare positivo, ad aiutarci attraverso la nostra fede. I pensieri negativi sono la porta da cui entra il male, pertanto dobbiamo combatterli con la speranza e la gioia, la fede e l’impegno a costruire il bene sempre e comunque. 

Ti lascio il salmo 138 una bella preghiera che ti aiuterà a scacciare il negativo dentro di te per recuperare il bello e il buono e combattere la buona battaglia della vita e conservare la fede in modo concreto e non solo a parole ma con la voglia di reagire e costruire in te e attorno a te il bene.

Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.
Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie;
la mia parola non è ancora sulla lingua
e tu, Signore, già la conosci tutta.
Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
Stupenda per me la tua saggezza,
troppo alta, e io non la comprendo.
Dove andare lontano dal tuo spirito,
dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei,
se scendo negli inferi, eccoti.
Se prendo le ali dell’aurora
per abitare all’estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.
Se dico: «Almeno l’oscurità mi copra
e intorno a me sia la notte»;
nemmeno le tenebre per te sono oscure,
e la notte è chiara come il giorno;
per te le tenebre sono come luce.  … CONTINUA

Liberati dai pensieri negativi, inizia a pensare in grande in bene e agisci di conseguenza, non aspettati nulla ma vai avanti sapendo che il Signore è accanto a te cammina con te e quando non riesci sarà Lui a sorreggerti e a portarti in braccio.

@unavoce

 

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