Pensieri ad alta voce

 

A Natale tutto sembra diverso, le luci e i colori, l’atmosfera e i sapori … si! molto commerciale mi direte ed è vero ma insieme a questo c’è una produzione cinematografica e letteraria, musicale e artistica molto vasta che parla di questa “magia del Natale”, dalle più commoventi pellicole: Una Vita Meravigliosa, al Natale in casa Cupiello di Pirandello, dal Natale sulla 34esima Strada al Piccolo Lord, ai film più banali e da botteghino e ancora nella letteratura e poi trasformati anche in film dal Canto di Natale di Charles Dickens alla Cena di Natale e altri racconti di Nathaniel Hawthorne, dallo Schiaccianoci,  E. T. A. Hoffmann ai musical come Bianco Natale, ai canti della tradizione natalizia sia religiosa che laica, ad altri spettacoli stupendi tra balletti e opere e tutti alla fine ci conducono ad unico tema su cui riflettere: il bene, il bello, e l’amore e mai come in questo tempo, dove venti freddi dall’Est e venti caldi dal Medio Oriente ci portano fuochi di guerra e quindi celebrare il Natale ci deve aiutare a fermarci e a recuperare quei valori e quelle dinamiche della vita che ci stanno sfuggendo di mano perché il tempo corre e gli impegni per tutti si accavallano al punto di non dare più valore al rispetto, all’eleganza, alla bontà, alla capacità di accorgersi, di vedere l’altro, delle piccole cose quotidiane, ma tutti siamo solo pronti a giudicare, puntare il dito e pensare a noi stessi e questo è e diventa motivo di discussione, di critica, di litigio, sui media solo cose brutte o critiche su ogni situazione della nostra vita e il più delle volte sono solo strumentalizzazione alle quali noi crediamo e cadiamo senza pensare e pensarci.

Il male cerca di spegnere le luci con i fuochi di guerra, con l’odio tra i popoli, con la cattiveria nelle nostre società e anche nelle nostre famiglie, ma la Luce di Cristo è quella che dissiperà le tenebre che rischiano di avvolgerci.

Illuminate i vostri alberi, i vostri presepi, guadate qualche film con la vostra famiglia, ascoltate i canti di Natale ce ne sono di belli e di spettacolari, leggete qualche storia non sono per i bambini sono per ognuno di noi nella misura in cui abbiamo la capacità di stupirci, di commuoverci, di fermarci solo così riusciremo ad eliminare egoismi e giustificazioni alle nostre vite, ricercando il bene comune.

Fatevi illuminare il cuore e s’illuminerà la vita, imparate ad amare senza pretendere, imparate a donare senza aspettare nulla, imparate a godere di quello che avete senza invidiare nulla e nessuno. Vivete il Natale in famiglia con quel sapore di casa che rischiamo di perdere, eleganza e gentilezza, bellezza e amore non costano nulla. Non sarà il regalo costoso o il pranzo succulento che farà il Natale ma sarà la gioia e il desiderio di stare insieme che farà la differenza e solo così celebreremo e commemoreremo il Natale del Signore.

Questo sapore di Natale nasce perché Lui Dio è venuto in mezzo a noi e credenti e non a Natale tutti si fermano e quindi bando le chiacchiere e le polemiche di chi contesta sempre tutto e tutti, che vede il marcio ovunque, perché ricordatevi che chi sa vedere solo il male in tutto, il male c’è l’ha dentro nel cuore e per curarlo deve imparare a guardare a se stesso e iniziare a ringraziare per quello che è e per quello che ha.

Accendi la mangia del Natale in te, sarà la magia della vita, della vita di amore un amore che ha mille volti da quello coniugale a quello amicale a quello di passione per la vita scelta e per il lavoro che si fa e se limiti e difficoltà la nostra società ha è perché non sa più fermarsi e vive vite che non può, invidiano altre fatte di cose e non di verità e amore, di passione e impegno.

Ritorniamo tutti sui nostri passi e la semplicità e l’umiltà della culla di Betlemme, della nostra fede, della nostra religione ci riporti con i piedi per terra coltivano nel cuore il bene e la pace, solo così potremo riaccendere il nostro cuore, la nostra vita, il pianeta e le persone che ci vivono attraverso un clima di armonia e di pace. Non facciamo agli altri quello che abbiamo ricevuto, ma impegniamoci ad essere con gli altri come vorremmo che gli altri siano con noi e lasciamo fare al Signore.

@unavoce

 

Foto di Copertina: Area Sacra esterna Parrocchia dei Militari “Madonna di Loreto” – 15° Stormo – il Presepe in ferro Battuto di Oscar Guerrini