Vacanze spirituali

“Chi ha Dio, ha tutto!” S. Pio da Pietrelcina

Un mondo senza Dio, questo è l’obiettivo nascosto di poteri forti sia economici che mediatici sia di fazioni più o meno conosciute o mascherate da perbenismo e interesse per gli altri. Non lasciamoci avvolgere dal male. Non lasciamoci guidare dalle nostre sensazioni o da quello che tutti dicono e pensano, non lasciamoci condizionare da oroscopi cornetti superstizioni varie il diavolo si veste di bello e ci ammaglia conoscendo le nostre debolezze. Non diamo spazio al male reagiamo al male con il bene reagiamo con parole dolci atteggiamenti gentili e soprattutto la gioia, perché la gioia il diavolo non riesce a sconfiggerla.

L’attuale mondo manca di rispetto per Dio e si fatica ad educare e ad avere una vita spirituale, ma l’uomo è fatto di carne e spirto di una dimensione orizzontale e una verticale alla quale non ci si può sottrarre, può pensare di dimenticarla ma prima o poi il conto è presentato ad ognuno di noi. Coltivare lo spirituale nella nostra vita uno spirituale che è necessario alla vita serena, educata, impegnata, propositiva è fondamentale.

Musica arte lettura passeggiate ambiente … sono vie per coltivare la fede in Dio la vita spirituale … la preghiera per noi cristiani è fondamentale. Il tempo estivo è tempo di stop per molti e a turno per quasi tutti ma non deve essere uno stop dalla mente dal cuore e occasione invece per recuperare quella dimensione che alza lo sguardo e semina bene.

Non abbandoniamoci a noi stessi alle sole nostre convinzioni, reagiamo a tutto quello che ci toglie la serenità, facciamo un passo avanti anche se non c’è risposta vai sempre vanti con il sorriso, pensa a quanti doni hai ricevuto e non a quante cose non vanno, pensare positivo aiuta a reagire al male allontana il diavolo e noi crediamo che esiste anche Gesù credeva al diavolo e ne ha fatto esperienza diretta è stato tentato ma solo reagendo solo guardando l’altra faccia della medaglia ci permetterà di non soccombere al male. Il mondo è in fiamme da una parte e è arido dall’altra e in mezzo c’è qualche piccolo recinto di apparente benessere che è mascherato però e sotto rimane l’indifferenza. Reagiamo a questa indifferenza diventando veri e autentici.

Mai come in questa stagione della terra la gente che popola il mondo vive di ansie sembra essere la malattia più diffusa, ci sono mali forse più duri più brutti ma l’ansia e gli esaurimenti sono all’ordine del giorno causati da una vita non sana. Riprendiamo in mano la nostra vita con semplicità.

Vi rimando a delle riflessioni sulla preghiera che abbiamo proposto nella pagina “rileggendo on-line”, non limitiamoci a fare tante cose ma a trovare tempo per noi stessi questo prevede delle scelte anche difficili ma saranno indispensabili e necessarie per essere felici e veri cristiani.

Torniamo a sorridere torniamo a fermarci a pregare torniamo alla gentilezza a linguaggi educati al rispetto all’accoglienza. Questa sarà la nostra vera vacanza stare con noi stessi e in noi scoprire che Dio ci abita che desidera essere nostro amico vero. Il male è attorno a noi e non è facile riconoscerlo sempre, solo un cuore capace di stare con se stesso e essere abitato da Dio saprà riconoscerlo ed eliminarlo.

@unavoce

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