Fiducia

Quando ebbe finito di parlare, Gesù disse a Simone: “Prendi il largo e poi gettate le reti per pescare”. Ma Simone gli rispose: “Maestro, abbiamo lavorato tutta la notte senza prendere nulla; però se lo dici tu, getterò le reti”. (Luca 5, 4-5)

Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura? per divorarmi la carne, sono essi, avversari e nemici, a inciampare e cadere. Se contro di me si accampa un esercito, il mio cuore non teme; se contro di me si scatena una guerra, anche allora ho fiducia. (Salmo 27)

 

Fidarsi è bene e non fidarsi è meglio è uno degli antichi adagi che diciamo tra lo scherzo e il serio, ma la mancanza di fiducia reciproca non porta da nessuna parte anzi crea sospetto e tensione e lo stiamo vedendo a livello internazionale. Questa mancanza di fiducia che dilaga nella nostra società è indice di mancanza di valori da parte di tutti. Non ci si fida delle istituzioni e così delle persone degli amici e dei famigliari un’assenza totale e un dubbio generale su tutto pensando che tutto e tutti siano a fare i furbi e così facendo purtroppo però vengono meno i presupposti per una convivenza pacifica e serena. Nasce paura e il sospetto vince su tutto, pensare male di tutti è alla base del nostro vivere di oggi, pensare male riportare notizie frammentarie unendole senza una verità creando dissapori e facendo crescere un malcontento generale e una mancanza di fiducia generale, questo è lo stile del mondo moderno. Mancanza di fiducia in se stessi talvolta solo per pigrizia per non impegnarsi e mancanza e sospetto in tutti gli altri. Si vuole vedere solo il marcio l’errore il limite in tutto, il nostro parlare è sempre conclusivo con un ma però … e non in positivo.

La mancanza di fiducia rovina i rapporti personali e interpersonali di amore e di amicizia di lavoro e di convivenza. La mancanza di fiducia non permette di convivere serenamente insieme e lo ha ricordato il cardinale Segretario di Stato Vaticano o in un recente incontro.

La fiducia ci dicono gli psicologi che si coltiva nei primi anni di vita attraverso il comportamento dei genitori è quello che educa e questo per ricordarci l’impegno che tutti abbiamo di educare e di educarci.

Per vivere insieme è necessario un rispetto reciproco e una vera e autentica fiducia questo elemento è caratteristico anche e soprattutto nella fede nella religione, diciamo di credere in Dio ma alla fine non ci fidiamo cecamente di Lui perché? Perché non fa quello che diciamo noi perché secondo noi permette cose che non sono buone al mondo … ma la fiducia non significa assenza di impegno di responsabilità, fiducia significa impegno dedizione sacrificio.

Il nostro credere o no avere fiducia o meno è legato più all’aspetto esterno al chiacchiericcio degli altri più che alla conoscenza personale la nostra fiducia è catalogata su un sentire comune su un pensare comune lo straniero è sempre male e quindi non ci si può fidare e così via generalizziamo le situazioni catalogando situazioni e persone e questo non aiuta la fiducia e la stima. Generalizzare categorie e situazioni non porta ad avere dei valori.

La fiducia è necessaria è indispensabile non si può vivere senza fiducia in nessun tipo di rapporto. Questo modo di vivere è causato da un sottolineare solo le cose negative non raccontiamo nulla di personale perché ci esponiamo e così porgiamo il fianco dei nostri limiti serbiamo rancore e non ci impegniamo in prima persona e così ci isoliamo. Questo è il risultato di esperienze vissute di delusioni di fallimenti di esperienze in casa e fuori che ci hanno portato a vivere con un’assenza di fiducia verso gli altri.

Ora è indispensabile recuperare fiducia attraverso piccoli passi rimanendo positivi difronte alle situazioni imparare a dire la propria opinione con calma pur sapendo che non piacerà a tutti confrontarsi con altri uno specialista magari se non risolviamo questa mancanza di fiducia non ci permetterà di vivere sereni tranquilli e felici e anche le cose belle che abbiamo non sapremo apprezzarle.

Chiudo questi semplici pensieri lasciandovi un brano di vangelo Luca (5, 1-11) per fermarci a riflettere e pregare sulla fiducia. Impariamo a gettare le reti della nostra vita sulla Parola del Signore e fidarci di Lui che sa meglio di noi ciò che è bene per noi. Riprendiamo ad avere fiducia negli altri nell’umanità nelle istituzioni civili e religiose impariamo a non fermarci solo sugli aspetti negativi della nostra vita ma a dare spazio al bello che c’è in noi e attorno a noi. Senza fiducia in se e negli altri non si costruisce ma si distrugge pertanto recuperiamo questo valore indispensabile per la pace e la serenità tra di noi e con tutti.

@unavoce

 

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