Segno di unità

“Essi mi faranno un santuario ed io abiterò in mezzo a loro” (Es.25,8)

La Chiesa Cattolica è nella sua organizzazione suddivisa in Diocesi dove a capo c’è un vescovo successore degli Apostoli nominato dal papa. Ogni Diocesi ha una serie di parrocchie (le nostre chiese) che fanno capo al vescovo locale che nella Chiesa principale, la cattedrale, vi è racchiuso il segno dell’unità di tutta la Chiesa in quella porzione affidata dal successore di Pietro ai successori degli Apostoli.

Il termine cattedrale “deriva dalla cattedra, o trono, del vescovo, posta in fondo all’abside, dietro l’altare, in modo che il celebrante guardi il popolo; se l’altare è addossato alla parete, la cattedra è dal lato del Vangelo”. (cfr. Treccani)

Ora la nostra Chiesa Ordinariato Militare, nella Costituzione Apostolica “Spirituali Militum Curae” assimila le Chiese Castrensi a “peculiari circoscrizioni ecclesiastiche, rette da propri statuti emanati dalla Sede apostolica” cioè ne fanno parte non i fedeli di un territorio come nelle Diocesi ordinarie, ma ne fanno parte le categoria di persone e in questo caso i militari e le loro famiglie.

Senza entrare in merito alla spiegazione pastorale, vorrei soffermarmi sulla Chiesa Cattedrale che per noi viene chiamata Chiesa Principale dell’Ordinariato Militare dove risiede l’Ordinario Militare l’Arcivescovo assegnato dal papa per seguire i fedeli di questa porzione della Vigna del Signore.

Pertanto la nostra Cattedrale si trova a Roma nella Basilica di Santa Caterina da Siena in Magnanapoli accanto alla Curia dell’Ordinariato Militare.

“La Chiesa appartiene al soppresso monastero di Santa Caterina da Siena che, verso la fine del sec. XVI, si estendeva su tutta la vasta area di Magnanapoli … Continua  

“L’edificio-chiesa è simbolo: del corpo di Cristo crocifisso: il transetto sono le braccia distese, la navata il corpo, l’abside la testa. La forma semi-circolare dell’abside ricorda la curvatura del capo umano … Continua

Dopo questo semplice excursus sulla Cattedrale per conoscerne il significato e la sua simbologia che ci ricorda che siamo parte di una unità che cammina verso Cristo, perché solo in Lui c’è unità e universalità elementi importanti e difficili da attuare e il motivo per cui oggi abbiamo sottolineato questo edificio, come ha ricordato il Papa nella recente catechesi del mercoledì: “Il motivo – per cui è difficile l’unità tra noi – è che ognuno vuole, sì, che si faccia l’unità, ma intorno al proprio punto di vista, senza pensare che l’altro che gli sta davanti pensa esattamente la stessa cosa circa il “suo” punto di vista. Per questa via, l’unità non fa che allontanarsi”. (cfr. VaticanNews)

Le ho volute citare perché ci ricordano il vero movimento dell’unità, quell’unità che nella Chiesa Cattedrale o Principale è simbolo e spunto per non perderci nel cammino verso Cristo.

E’ la chiesa, edificio sacro, che raccoglie tutte le comunità, è il luogo dell’unita a Cristo attraverso gli Apostoli e i suoi successori. E’ il luogo delle celebrazioni comuni e solenni di tutta la “Diocesi”, è il segno evidente di Dio che abita tra di noi come ogni chiesa è simbolo di questa presenza che vede nella Chiesa Principale la sua somma e il suo culmine.

@unavoce

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