della vita … per viverla
“Abbiamo bisogno di poeti che possano aiutarci a amare il mondo, a trovare parole di speranza, a riprendere un rapporto più sano, più equilibrato con la natura. Abbiamo bisogno della riserva di umanità e di visione che i poeti rappresentano”. (cfr. Card. J. T. de Mendonça)
La corsa spasmodica che il mondo vive attraverso le logiche commerciali, la comunicazione espressa, il tutto e subito in ogni campo del vivere rischia di farci distrarre e di non saperci più accorgere della vita bella delle persone e delle cose, dell’ambiente e di quello che l’umanità ha saputo creare. Non solo logiche di odio e guerra ma anche stupendi manufatti melodie sublimi parole che incantano il cuore opere d’arte che ingentiliscono l’anima e la vita stessa, ci devo aiutare a stupirci perché attraverso questa sensazione esprimiamo la nostra vera umanità.
Un richiamo a non perderci a non essere superficiali ma a sapersi stupire della vita non solo delle cose che non vanno ma anche di quelle belle che questo mondo ci offre. Abituati a lamentarci perdiamo il sorriso lo sguardo l’amore stesso trasformandoli in puro commercio e non più in occasioni che danno senso alla vita.
La poesia l’arte la pittura la musica sono quegli strumenti geniali che l’umanità ha e attraverso i quali esprime il suo stato interiore, non perdiamo questa bellezza non perdiamo la gioia di un profumo di un colore di un sorriso di un momento trascorso con una persona, non impigriamo la nostra mente trovando scuse per non fare perché così facendo non avremo vissuto ma avremo corso a vuoto per non ottenere alla fine nulla.
Siamo alle porte dell’avvento e la parola che risuona nella prima domenica che prendiamo dal vangelo è: “rialzati”, si rialziamoci dal nostro torpore riprendiamo in mano la nostra vita riaccendiamo i sensi dello stupore e guardiamo al di là delle apparenze, il cristiano è colui che ha questo sguardo lungo e capace di stupirsi di appassionarsi di piangere davanti a un tramonto e di sentirsi in pace con se stesso ascoltando una musica di contemplare un dipinto immergendosi dentro di leggere una poesia e di immedesimarsi. Il tempo dell’avvento ci offre questa possibilità di rimetterci in gioco di ricominciare. Buon cammino di Avvento, un tempo che ci offre tradizioni clima fede per non perdere nulla di tutto questo, impariamo a stupirci.
@unavoce – Foto fonte
