Su Gesù
C’è un bellissimo dipinto del Botticelli conservato agli Uffizi a Firenze in mostra a Milano nel Museo Diocesano nei chiostri di Sant’Eustorgio che raffigura l’adorazione dei Magi.
Un dipinto classico che mi ha colpito per la folla che viene rappresentata ai piedi di Gesù, un’Adorazione che ha una particolarità: è fatta da sguardi e se la osservate bene sono sguardi differenti alcuni distratti, che giudicano che parlano con i loro occhi di altro e non concentrati sul Bambinello ma sembrano più riversi su se stessi e le proprie preoccupazioni dove emerge indifferenza, invidia, distrazione.
Lo sguardo è il fulcro di questo dipinto che mia ha colpito e lo sguardo è il messaggio che voglio lasciarvi oggi in questo giorno di Natale. Che sguardo noi abbiamo sulla vita su ciò che ci circonda su quello che accade?
Altre considerazioni si possono e si dovrebbero fare su questa stupenda opera del giovane Botticelli, ma riporto solo la mia sensazione e vi invito ad osservarlo e lasciarvi provocare.
Un dipinto che sembra un ritratto di famiglia, i Magi sono seguiti da uno stuolo di personaggi e se li osservate bene troverete questi volti e in ogni volto scoprirete la vita di ognuno di noi. Vogliamo adorare Dio ma non l’abbiamo messo al centro del nostro cuore delle nostre scelte perché lo sguardo è altrove dove sembra che sia più importante dove le nostre preoccupazioni siano il vero fulcro della nostra vita.
La differenza nella vita è lo sguardo come guardiamo le cose così le viviamo. Rimettiamo lo sguardo su Gesù al centro della nostra vita e ogni vita diventerà bella nella sua quotidianità.
Fissiamo lo sguardo su Gesù e fisseremo lo sguardo sulla nostra vita e su quello e chi ci circonda. Evitiamo di distrarci dalle cose e non perdiamo l’attenzione. “Lui il Signore è la promessa che si compie e noi siamo quelli che hanno sete di felicità” (cfr. Mons. M. Delpini).
@unavoce – foto:fonte