La Pasqua è di Cristo

 

“L’evento Pasquale è avvenuto perché Dio “ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna”. Non dimentichiamo il primato di Dio, il suo “primerear”, il suo aver fatto il primo passo. Non chiudiamoci nei nostri schemi, nei nostri progetti, nei nostri calendari, nella “nostra” Pasqua. La Pasqua è di Cristo!” (Papa Francesco)

 

“Tra gli appuntamenti ecumenici che l’anno giubilare interseca, forse il più significativo nasce dal fatto che quest’anno la Pasqua, il “cuore che genera” la Speranza cristiana, viene celebrata, per coincidenze astronomiche, da tutte le Confessioni cristiane nella medesima domenica, il prossimo 20 aprile (l’ultima volta era accaduto nel 2014, e prima nel 2001). Questo fatto, in sé positivo, rivela tuttavia una situazione paradossale che dal 1583 – l’anno successivo alla riforma del calendario voluta da Gregorio XIII – segna la cristianità, rendendoci uniti dalla Risurrezione, ma divisi sulla data della sua celebrazione. Ogni anno, infatti, nella cristianità si celebrano (almeno) “due Pasque”: una festeggiata dalla Chiesa cattolica, dalla stragrande maggioranza delle Chiese e Denominazioni nate dalla Riforma seguendo il calendario gregoriano, e un’altra celebrata dalle Chiese ortodosse e dalle Antiche Chiese orientali (Assiri, Copti, ecc.) calcolata allo stesso modo, ma seguendo il calendario giuliano”. (cfr. diocesitv)

 

“Χριστός ἀνέστη!” (Christos Anest) – “Cristo è risorto!”

 “Ἀληθῶς ἀνέστη!” (Alithos Anesti ) – “Veramente è risorto!”

Buona Pasqua a tutti!

 

@unavoce – foto: fonte

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