ALLA RICERCA DELLA STELLA MANCANTE
Un tempo creativo per ricercare la bellezza dentro se stessi
Lumanit pu vivere senza la scienza, pu vivere senza
pane, ma soltanto senza la bellezza non potrebbe pi vivere, perch non ci
sarebbe pi niente da fare al mondo!
La scienza stessa non resisterebbe un minuto
senza la bellezza.
(Fdor Dostoevskij)
Dove si trova la bellezza?
Nelle grandi cose che, come
le altre, sono destinate a morire oppure nelle piccole che,
senza nessuna pretesa,
sanno incastonare nell'attimo una gemma di infinito?
( Muriel Barbery, L'eleganza del riccio)
In un tempo che rischia di annichilirci, abbatterci e
rattristarci, dobbiamo aiutarci a mantenere lo sguardo alto verso lorizzonte e
scorgere la vera luce in quella speranza che anima la vita di sempre. Lintento
di questa semplice riflessione aiutarci a mantenere questo gusto del bello e
della creativit che sono doni di Dio e se li sappiamo usare, riscoprire, diventano linfa
per la vita quotidiana.
In questi giorni nella Newsletter: Abitare nella possibilit,
nata per questo tempo di emergenza, della Rivista
La Civilt Cattolica, una
delle riviste pi prestigiose, della Chiesa Cattolica, gestita dai Gesuiti, a
cui vi rimando e che trovate anche nella pagina della Biblioteca di questo Sito, la Redazione ci ha portati a riflettere sulla preghiera che il
Papa ha fatto in una Messa della scorsa settimana. Credo possa essere un bello
spunto per vivere questo tempo, in modo positivo e creativo. Ognuno di noi ha
capacit e doti che pu mettere a frutto. In questi giorni vi avevo scritto la
lettera per il Mese di maggio, invitandovi a scrivere una preghiera, oggi vinvito
a creare qualche cosa di bello per voi, la vostra famiglia, la vostra casa. Abitare
vivere, vivere amare e amare sentirsi in comunione con Dio, allora la
vita, lamore e la bellezza diventeranno strumenti ideali per abitare questo
tempo in modo positivo. La Lectio Biblica del Gioved del Cappellano che
far a Maggio e vi rimando al programma, hanno lo scopo di aiutarci a vivere
questa dimensione della casa, come luogo dove abitare e non solo
starci, con lessere creativi, attraverso larte, la musica, la poesia, la
narrativa, il cinema .
Nella sua introduzione della Messa mattutina del 27 aprile a Santa
Marta, papa Francesco ha rivolto una preghiera di ringraziamento per gli
artisti: Preghiamo oggi per gli artisti, che hanno questa capacit di
creativit molto grande e per mezzo della strada della bellezza ci indicano la
strada da seguire. Che il Signore dia a tutti noi la grazia della
creativit in questo momento.
Ci uniamo alla
preghiera del Santo Padre perch, anche attraverso le nostre brevi
riflessioni contenute in Abitare nella Possibilit, comprendiamo quanto
larte sia fondamentale, non solo per affrontare la vita, ma per comprendere le
profondit dellesistenza stessa.
Attraverso la
narrativa, la poesia, la pittura, il cinema, la musica sentiamo che
lessere umano non solo costituito da carne e ossa – che si soddisfa
solo di pane, per riprendere i termini del Vangelo a cui faceva riferimento
papa Francesco durante quella celebrazione eucaristica (Gv 6,22-29)
– ma portato a contemplare le dimensioni della bellezza, gli abissi del
dolore, lebbrezza della gioia, lo stupore dellEssere.
Larte, dunque,
essenza dellessere umano. Permette di cogliere simbolicamente il creato,
ossia di tenere insieme la terra concreta, lhumus, e limmensit del cielo,
alla ricerca della stella mancante, quel desiderio d'infinito che spinge a
mettersi in cammino. In questo periodo doloroso e inatteso, complesso e
drammatico, ci accorgiamo di quanto respiro – strada di bellezza
– ci possano dare gli artisti: non dimentichiamoci di loro che vivono
ancor pi radicalmente la fragilit di questo tempo.
(Cfr. La Civilt Cattolica - Newsletter –
Abitare nella Possibilit)
Mettiti alla
ricerca anche tu della Stella mancante e diventa ricercatore del bello e
incontrerai Dio, lamore, la vita e la speranza torner ad abitare il tuo cuore
e quello di chi tincontrer.
stellamancante@unavoce